Nigrelli raggiunto telefonicamente:
"se la volontà del governo regionale è quella di chiudere l'ospedale Chiello, l'intera popolazione di Piazza si ribellerà in maniera forte e decisa. L'Amministarzione comunale sarà con la città per impedire questo furto che sarebbe perpetrato a danno anche della popolazione di Aidone, Barrafranca, Valgiuarnera e dei comuni delle province i cui cittadini si rivolgono al nostro ospedale. La politica del governo Lombardo di provilegiare le strutture sanitarie delle aree metropolitane non è condivisibile nè nel merito nè nel metodo. i cittadini delle picccole città non sono cittadini di serie B. Se sarà necessario porteremo migliaia di persone a Palermo. Mi preoccupa invece l'assordante silenzio della Provincia e, in particolare, dei due assessori piazzesi."