venerdì 3 ottobre 2008

Lavoratori dei cantieri di servizio in protesta

Piazza Armerina. Sessontotto famiglie allo sbando in attesa di un fax che rassicuri il loro futuro. Si tratta dei lavoratori dei cantieri di servizio, che in questi giorni aspettano il rifinanziamento da parte dell’assessorato regionale. Da giorni le famiglie sono in agitazione e sperano che la regione emanerà al più presto il provvedimento che gli permetterà di ricevere gli stipendi fino dicembre di quest’anno. Ieri mattina, una folta delegazione dei lavoratori, della provincia di Enna appartenenti ai comuni di Leonforte, Barrafranca, Piazza ed Aidone hanno incontrato il prefetto. Il prefetto, sempre in mattinata, ha contattato il presidente della regione Raffaele Lombardo con il quale ha concordato alcune strategie. Ieri pomeriggio, i sindaci dei comuni che hanno a carico i lavoratori hanno inviato un fax al presidente della regione in cui chiedono il finanziamento per coprire le somme che servono a pagare gli stipendi fino dicembre 2008. Le mensilità arretrate sono, fino ad oggi, state pagate grazie agli sforzi del comune che si è prodigato per alleviare i problemi dei lavoratori. Il fax è stato firmato ieri pomeriggio dal sindaco Carmelo Nigrelli in ritorno da Palermo per cercare di sbloccare alcune pratiche comunali bloccate negli assessorati. "Ritengo incomprensibile ed inaccettabile il comportamento del governo regionale di fronte al dramma delle famiglie interessate dai cantieri di servizio – dice il primo cittadino Carmelo Nigrelli - Questi lavoratori in molti casi garantiscono servizi essenziali per i comuni come la pulizia degli edifici comunali o la guida dei pullman per i disabili. Senza questo supporto molti comuni sarebbero in seria difficoltà. L'amministrazione di Piazza Armerina è, e sarà accanto ai lavoratori dei cantieri di servizio fino al raggiungimento dell'obiettivo del finanziamento dei cantieri". I lavoratori dei cantieri di servizio in provincia di Enna sono 1456. Già lo scorso mese di gennaio sono stati costretti a manifestare per assicurarsi il loro stipendio. Per diverse volte i comuni hanno dovuto sopperire ai ritardi della regione per assicurare il sostentamento delle famiglie impegnate.  “I lavoratori – dice l’assessore alla solidarietà Lina Grillo – rappresentano figure importanti per la città. Lavorano nel settore del verde pubblico, nelle custodia e manutenzione delle palestre, all’asilo nido, e nella manutenzione delle strade. Faremo di tutto per andare incontro alle loro esigenze, ma speriamo che la regione al più presto approvi il provvedimento per evitare problemi alle famiglie”. Intanto mercoledì prossimo i lavoratori incontreranno direttamente il presidente della Regione Raffaele Lombardo.

Agostino Sella

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


___________


"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

TUTTI GLI ARTICOLI