martedì 25 novembre 2008

Nigrelli. Comunicato su contrada Gatta

Martedì 25 novembre alle 10 presso la Sala delle Luci si è tenuto un incontro tra le amministrazioni comunali di Piazza e di MIrabella Inbaccari sull’annosa questione della gestione dell’insediamento di contrada Gatta.

La vicenda è nota: in contrada Gatta, territorio di Piazza Armerina, sorge parte di un quartiere di Mirabella e vivono alcune centinaia di persone che, pur residenti a Piazza, appartengono alla comunità di Mirabella.

La delegazione di Mirabella era composta dal sindaco Enzo Marchingiglio e dal vice sindaco Giuseppe Gistolisi; quella del comune di Piazza dal sindaco Nigrelli, dal Vice sindaco Ribilotta, dal dirigente dell’UTC Duminuco e dal dirigente della Ragioneria Scimone.

Il tema affrontato è stato quello dei servizi urbani (acquedotti, fognature, strade, pubblica illmunazione, raccolta dei rifiuti) erogati alla comunità di Gatta.

Il sindaco Marchingiglio ha ribadito come quei cittadini piazzesi non siano mai stati oggetto di attenzione da parte del comune di Piazza e che i servizi urbani sono stati sempre gestiti dal Comune di Mirabella con un importante esborso di denaro cui dovrebbe fare fronte il comune di Piazza.

Il Sindaco Nigrelli ha ribadito quanto affermato in campagna elettorale e cioè che intende istituire, se ve ne sono le condizioni giuridiche, le frazioni di Gatta, Albana in prossimità di Barrafranca e Castani in prossimità di Valguarnera. Ha affermato, inoltre, che il Comune onorerà gli impegni nella quantità che verrà definita da un incontro tra i vertici tecnici dei due comuni.

Ala fine del lungo incontro si è stabilito quanto segue:

per la manutenzione delle strade e della pubblica illuminazione i dirigenti dei due uffici tecnici provvederanno e verificare l’effettiva consistenza delle strade pubbliche e dei corpi illuminanti sulla base dei quali il comune di Piazza erogherà a quello di Mirabella delle somme quale contributo alle spese di manutenzione;

per la rete idrica e fognaria è stato contattato il Presidente di Acquaenna perché possa, di concerto con il suo omologo dell’Ato idrico del calatino e il sindaco di Mirabella concordare le modalità di gestione delle reti.

Per quanto riguarda la raccolta dei rifiuti si è preso atto che la competenza è dell’ATO Enna Euno demandando a quel consorzio la soluzione del problema.

Per quanto riguarda gli anni trascorsi tra il 2005 ed oggi, sulla base di una convenzione che non aveva mai dato esiti concreti, i due sindaci hanno convenuto di procedere transattivamente alla determinazione della somma che il comune di Piazza erogherà al comune di Mirabella quale saldo di quelle competenze.

A margine è anche stato affrontato il tema delle guardie mediche. Pare infatti che i medici titolari di guardia medica a Mirabella non intendano più effettuare visite domiciliari in contrada Gatta poiché esterna al territorio comunale. Del problema è stato tempestivamente investito il sottore Iudica, direttore generale dell’Ausl 4 che ha assicurato la immediata soluzione del problema di concerto con il suo collega dell’Ausl che copre il territorio di Mirabella.

Il sindaco Nigrelli dichiara, alla fine dell’incontro: “sono molto soddisfatto del clima dell’incontro e dei contenuti sviluppati. I rapporti di collaborazione con Mirabella e i suoi cittadini saranno sempre più intensi perché quella comunità può, insieme alla nostra e a quelle dei comuni del sud della provincia di Enna, lavorare per un percorso condiviso di sviluppo locale sostenibile”.

Piazza, 25 novembre 2008, ore 15:00

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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