venerdì 5 dicembre 2008

Il programma del Natale piazzese

Piazza Armerina. Trampolieri, musica filo diffusione, jazz, concerti, opera dei pupi. Sono solo alcuni degli eventi che caratterizzeranno il Natale piazzese 2008. Un programma fitto di appuntamenti messo in cantiere da Calogero Cimino, assessore alle feste e tradizioni della giunta guidata da Carmelo Nigrelli. “Stiamo cercando di fare diventare la nostra città un luogo in cui è possibile che i visitatori soggiornino per più di una notte. Per questo abbiamo cercato di riempire di eventi le giornate che precedono il Natale – dice Calogero Cimino – sono appuntamenti che vogliono valorizzare il turismo e al tempo stesso iniziative volte alla valorizzazione dell’immenso patrimonio culturale che la nostra piccola cittadina possiede. Gli eventi rientrano anche nell’iniziativa dei week and che stanno riscuotendo giorno dopo giorno sempre un maggiore consenso”. Il Natale nella città dei mosaici non ha avuto una grande tradizione sotto il profilo festivo e ludico. Quest’anno, invece, pare che le cose siano cambiate. “Vogliamo cominciare un percorso – dice ancora Cimino – che faccia sempre di più coltivare lo spirito di famiglia della nostra comunità. Nel giorni che precedono il Natale, i piazzesi potranno uscire per le vie della città e trovare tante occasioni per stare insieme, fare shopping e passare bene le loro giornate”. Il costo degli eventi natalizi si aggira attorno a 20 mila euro. “Devo dire – continua Calogero Cimino – che non stiamo neanche spendendo tanti quattrini. Siamo a circa 20 mila euro. Ma – dice ancora l’assessore alle feste e tradizioni – questo è possibile grazie ai privati che stanno alacremente lavorando per i week and e che ringrazio per la fattiva collaborazione. Inoltre – continua Cimino – alcuni società private stanno anche offendo di loro iniziativa degli spettacoli. Questo è il modo migliore per comunicare un percorso che deve nel giro di pochi anni fare diventare Piazza Armerina come Taormina”. Infine Calogero Cimino parla dell’isola pedonale ogni week and caratterizza il centro storico piazzese. “L’isola pedonale – dice Cimino – è una delle cose importanti per fare decollare il turismo nella nostra città. Capisco che ci possono essere delle difficoltà, ma è solo questione di tempo e di abitudini. Tra qualche mese – conclude l’assessore alle feste e tradizioni della giunta guidata da Carmelo Nigrelli – tutti si accorgeranno che l’isola pedonale diventerà indispensabile per la nostra città”
Agostino Sella

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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