Piazza Armerina. Musica e cabaret alla casa circondariale della città dei mosaici grazie al duo di artisti composto da Danzè – Valgiarnera che ha per qualche ora fatto passare momenti diversi ai detenuti. Molto successo e risate ha riscosso lo spettacolo di musica e cabaret all’interno della casa circondariale di Piazza Armerina,con gli artisti Carmelo Danze’ e Alberto Valguarnera. Lo spettacolo nella casa circondariale è stato patrocinato dal comune piazzese e dall’assessorato alle politiche sociali guidata da Lina Grillo. Carmelo Danzè è reduce da diverse serate realizzate in giro per l’Italia e soprattutto in contesti disagiati come centri anziani e case circondariali. Danzè ha portato in scena alcune tracce del suo spettacolo denominato “cosi di pazzi” con monologhi palermitani, gag e barzellette. Molto apprezzata e’ stata l’esibizione del talento ennese Alberto Valguarnera con la su fisarmonica. Danze’ e’ riuscito a farsi apprezzare dai detenuti per aver creato un spettacolo eliminando le barriere tra artisti e detenuti. Uno spettacolo in cui Danzè è stato in mezzo ai detenuti. Durante lo spettacolo c’e’stato il coinvolgimento dei reclusi che hanno cantato e facendo alcune scene di cabaret con insospettabili doti artistiche. Alla casa circondariale era presente l’assessore alla solidarietà Lina Grillo che ha ringraziato Danze’ per la grande umanità mostrata con i detenuti. Presente la direttrice del carcere la dottoressa Di Franco che avuto parole di elogio per i due artisti. Danze’ chiudendo la serata ha ringraziato il comune piazzese per il contributo dato, “che e’ servito - precisa Danze’ - per regali agli anziani, service. Rivolgo – ha detto ancora Danzè - un ringraziamento alla dottoressa di Franco per la sua disponibilità e soprattutto al personale della polizia penitenziaria, con a capo il comandate Giuseppe Piccicuto per la gentilezza mostrata. Ringrazio anche – ha concluso Danzè - la società cooperativa senza scopo di lucro Giada di Andrea Rizza che collabora per la realizzazione degli spettacoli”. Danze’, che è caposquadra dei vigili del fuoco della città dei mosaici, ha dichiarato la sua disponibilità ad allietare i detenuti, magari effettuando uno spettacolo della “Corrida” con protagonisti i concorrenti per il periodo di carnevale.
Chi sono
Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com
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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"
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