mercoledì 18 marzo 2009

Studentesca e circolo didattico. Progetto di educazione motoria

Piazza. E’ ripartito il progetto di educazione motoria realizzato in collaborazione tra il 3° circolo didattico di Piazza Armerina presieduto dalla dott.ssa Adriana Rabita e la Scuola Calcio Studentesca Armerina. Il progetto riguarda in particolare la pratica motoria attraverso l’avviamento al gioco del calcio a 7 ed anche quest’anno, dopo gli eccellenti risultati ottenuti nella passata edizione, anche i gruppi femminili stanno partecipando con molto interesse ed entusiasmo, nonostante la dinamica del gioco sport del calcio non sia nella natura delle femminucce. La disputa delle gare avviene presso il Palasport di C/da Polleri, ancora una volta utilizzato con la funzione sociale di offrire un pubblico servizio alla cittadinanza. Le classi interessate sono le quarte e le quinte dei plessi Teatini e R. Chinnici, le quali si affronteranno in un torneo interno che si concluderà il 9 maggio con una grande festa dello sport presso il Campo Sportivo S. Ippolito. “Come per lo scorso anno – afferma il presidente della Studentesca Giuseppe Diana – gli aspetti fondamentali di questo progetto di consulenza sportiva sono principalmente tre: lo sport per tutti, dando la possibilità a tutti i bambini, anche a coloro che per motivi vari non possono farlo, di praticare uno sport di grande coinvolgimento e larga diffusione di massa, lo sport con tutti, infatti in ogni classe maschi e femmine partecipano, ognuno con le proprie capacità, al raggiungimento del risultato, lo sport da tutti, in quanto gli stessi docenti partecipano in prima persona organizzando le squadre, i cambi etc. Tengo in particolare a specificare che la consulenza da parte degli esperti, avviene a titolo gratuito ed addirittura l’ Associazione si è fatta carico delle spese di gestione per l’utilizzo del Palasport di C/da Polleri.” Nella foto le classi V A del plesso “R. Chinnici” e V E del plesso “Teatini”.

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


___________


"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

TUTTI GLI ARTICOLI