Piazza Armerina. Sul presunto disservizio relativo al militare che non aveva potuto passare la visita a causa del medico in ferie nonostante la prenotazione interviene la dottoressa Lucia Rubicondo, direttore del distretto sanitario di Piazza Armerina. Dice la Ribicondo. “C’è da puntualizzare che, in caso di assenza dello specialista, il CUP (Centro Unico di Prenotazione) avvisa abitualmente in tempo utile l’utente: in presenza di un numero errato o in caso di assenza dell’utente presso il proprio domicilio, tale avviso può saltare creando disservizi non voluti. In ogni caso, le visite sono state eseguite in tempo utile per soddisfare le necessità del cittadino di Piazza Armerina. La visita medico sportiva non è stata effettuata presso l'Ospedale di Enna, come scritto nell’articolo, ma presso l'ambulatorio di Medicina dello Sport di Enna. Tale visita è stata eseguita in soprannumero e anticipando l'orario di apertura pomeridiana in data 10 Settembre 2009. Il certificato di idoneità è stato consegnato all'interessato nella stessa data, quindi addirittura prima della data di prenotazione dichiarata nell'articolo. In merito al doppio pagamento del ticket, il Direttore del Distretto di Piazza Armerina, dott.ssa Rubicondo, ha fornito tempestivamente all’utente gli elementi utili per l’immediato rimborso. La visita cardiologica, invece, è stata eseguita presso il Poliambulatorio di Enna dal dott.. Prestifilippo, cardiologo, per venire incontro alle esigenze dell’utente e risolvere il disguido verificatosi”.
Agostino Sella
Agostino Sella