Piazza Armerina. Unanimità di intenti sono emersi nella seduta del Consiglio Comunale del 19 novembre, richiesto dal gruppo consiliare del Partito Democratico, per trattare lo stato avanzamento lavori del restauro e del progetto di musealizzazione del Palazzo Trigona. “Abbiamo richiesto questo consiglio straordinario perché riteniamo che il restauro del Palazzo Trigona da destinare a Museo della Città e del Territorio sia un argomento che, oltre ad appassionare la cittadinanza, debba essere oggetto di conoscenza e di condivisone di tutto il Consiglio Comunale senza distinzione di appartenenze politiche specifiche ma che unisca tutti i consiglieri su un obbiettivo comune rivolto all’apertura del Museo in tempi brevi – dichiara Riccardo Calamaio, presidente della Commissione Cultura - consapevoli che ad oggi non si riscontrano dati oggettivi sufficientemente affidabili che garantiscano una data precisa per la fine dei lavori e l’apertura del Museo entro il 2010”. Rilevato che i lavori di restauro dovevano essere completati entro il mese di giugno 2009 e che non si è a conoscenza della progettazione di musealizzazione del Palazzo, il Consiglio ha votato un ordine del giorno da inviare all’Assessore regionale ai Beni Culturali, On. Lino Lenza, ed alla Soprintendenza di Enna, invitandoli a relazionare dettagliatamente sullo stato dei lavori, sulla data presunta di completamento del restauro e della musealizzazione. Inoltre, rilevato che la realizzazione del Museo Trigona deve assumere un ruolo di fondamentale importanza per lo sviluppo del centro storico e della Città, si invitano le Istituzioni Regionali a relazionarsi in forma attiva e costante con il Consiglio Comunale e con la cittadinanza, allo scopo di realizzare sinergicamente una musealizzazione funzionale che garantisca la fruizione del Museo entro il 2010. “All’inizio del 2011 vi saranno due grandi eventi internazionali, l’inaugurazione della Villa Romana del Casale restaurata e con la nuova copertura, e l’arrivo della Venere di Morganitna, due eccellenze che accenderanno i riflettori nel nostro territorio determinando un notevole incremento dei flussi turistici, pertanto riteniamo – conclude Calamaio - che il Museo Trigona debba assumere un altrettanto ruolo di eccellenza, al fine di garantire che i visitatori della Villa Romana siano legati alla città attraverso il biglietto unico di ingresso con il Palazzo Trigona, come deliberato dal Consiglio Comunale il 26 maggio scorso”.Agostino Sella
