sabato 14 novembre 2009

Sabrina Murgano. L'unico volano dell'economia dell'ennese verrà chiuso.

Si parla tanto di turismo ma ci si sta rendendo conto di quello che sta accadendo attorno a noi in provincia di Enna?
I musei sono chiusi , le strade non di facile fruizione per i pullman , e da lunedì l'unico volano dell'economia della provincia ennese verrà chiuso!
Parlo della villa romana del Casale che da lunedì 16 novembre 2009 al novembre 2010 sarà fruibile solo il venerdì - sabato-domenica e festivi.
Una apertura così organizzata corrisponde ad una chiusura totale.
Per chi non ha molta familiarità con i flussi turistici , mi permetto di dirvi che i turisti arrivano nella prima metà della settimana , parliamo di migliaia di visitatori che non avranno più la possibilità di godere di un bene patrimonio UNESCO.
Quello che accadrà è che le agenzie di viaggio e i grandi tour operators taglieranno fuori dai giri Piazza Armerina e conseguentemente l'intera provincia ennese già povera di risorse economiche e possibilità lavorative.
L'arrivo della Venere a Morgantina con la villa del Casale in queste pessime condizioni non servirà a nulla ...sarà come mettere un tetto in pietra su una precaria palafitta in legno.
Se la villa del Casale chiuderà veramente i cancelli lunedì 16 novembre 150 guide turistiche e circa 800 operatori tra albergatori , ristoratori commercianti e artigiani perderanno il lavoro per almeno due anni.
Le persone che "campano in simbiosi " con la villa del Casale sono circa mille.
Cerchiamo di risvegliare l'amore che abbiamo per il nostro territorio e uniamoci tutti in questa battaglia !!
La villa del Casale è un bene di tutti , appartiene a tutti non solo sui documenti ufficiali !
E’ un sito UNESCO dal 1997 , è nel nostro DNA di siciliani !!
Ma si sta permettendo di chiuderla come se fosse un orto di cui ci si è stufati.
Lottiamo perché la villa del Casale non chiuda ma venga resa fruibile a settori come lo scorso anno nonostante i lavori in corso .
Sabrina Murganopresidente Associazione Guide turistiche provincia di Enna -FEDERAGIT

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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