sabato 30 gennaio 2010

Gli acquisti nel centro storico di una multinazionale. Speriamo che non sia l'ennesima bufala

Piazza Armerina. Una multinazionale rappresentata da Alberto Broggini, varesino, classe 1960, ha acquistato alcuni immobili nel centro storico di Piazza Armerina. L’altro ieri mattina il rappresentante della multinazionale che, già nell'aprile dell'anno scorso e poi in dicembre aveva espresso il desiderio di acquisire immobili nella nostra città, inviando un suo emissario, insieme al ragioniere Salvatore Lana, responsabile locale, hanno concluso i primi due affari, acquistando, in zona Monte, precisamente nella via Arco Speciale ai civici 49 e 51 due immobili in cattivo stato. Dice una nota emanata da Salvatore Lana “vi sono altre trattative in atto e che nella prossima settimana si chiuderanno altre promesse di vendita. Questo non solo potrebbe essere l'inizio di una nuova era per la città, che insieme alla riapertura della villa romana e ad altre iniziative, magari prese in accordo con l'amministrazione, possano risollevare l'economia locale. E’ - continua Bronzini che secondo il comunicato dovrebbe essere cavaliere - una risposta alle tante parole, derisioni e scetticismo che vi furono nel mese di aprile del 2009, quando addirittura alcuni blog scherzarono su questo evento prendendolo come pesce d'aprile. Ora il pesce d'aprile – si legge nella nota - è diventato realtà le parole si sono concretizzate, e speriamo che continui di questo passo”. Finora, però, tutte le promesse fatte con l’acquisto di palazzi e investimenti miliardari sulla città dei mosaici sono state delle mezze bufale. Ad oggi non si è concluso nessun acquisto degno di nota e nessuna forma di investimento serio per la nostra città. A turno si sono avvicendate voci, più o meno confermate, delle intenzioni di grandi investitori internazionali. Addirittura qualche mese fa si parlava dello sceicco Mansour, proprietario del Manchester City allenato da Roberto Mancini. Invece nulla di concreto e centinaia di case del centro storico rimangono ancora inabitate nonostante il loro pregio architettonico. Le uniche azioni concrete sono quelle di un piano di recupero presentato dall’amministrazione Nigrelli per la stecca di case di via Misericordia nel quartiere Monte. La multinazionale di Bronzini, ha fino ad ora acquistato un paio di piccoli immobili ridotti a catapecchia. Ma non hanno ancora svelato il nome della multinazionale. Non si capisce se per questione strategiche oppure per nascondere l’ennesima bufala piazzese.
Agostino Sella
Nella foto una delle casette acquistate

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


___________


"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

TUTTI GLI ARTICOLI