Presentazione del libro di Alessandra Tigano Sabato 6 febbraio 2010 - ore 17.30 - Auditorium Liceo Classico/Scientifico - Piazza Armerina.
Si terrà sabato 6 febbraio 2010 alle ore 17.30 presso l'Auditorium del Liceo Classico e Scientifico in Piano S. Ippolito a Piazza Armerina la presentazione del volume di Alessandra Tigano, "Autobiografia e tradizione in H.G. Gadamer - La questione dell'esserci nella postmodernità".
Il volume è edito da Sciascia Editore di Caltanissetta.All'incontro, al quale sarà presente l'autrice, interverranno Alberto Biuso dell'Università di Catania, il consulente filosofico e giornalista Augusto Cavadi e il Sindaco di Piazza Armerina Fausto Carmelo Nigrelli.
Si terrà sabato 6 febbraio 2010 alle ore 17.30 presso l'Auditorium del Liceo Classico e Scientifico in Piano S. Ippolito a Piazza Armerina la presentazione del volume di Alessandra Tigano, "Autobiografia e tradizione in H.G. Gadamer - La questione dell'esserci nella postmodernità".
Il volume è edito da Sciascia Editore di Caltanissetta.All'incontro, al quale sarà presente l'autrice, interverranno Alberto Biuso dell'Università di Catania, il consulente filosofico e giornalista Augusto Cavadi e il Sindaco di Piazza Armerina Fausto Carmelo Nigrelli.
Il ruolo di moderatore è stato affidato al Preside del Liceo Classico-Scientifico Giuseppe Russo. Autobiografia e tradizione in H.G. Gadamer.
La questione dell'esserci nella postmodernitàEditore Sciascia, Caltanissetta, 2009pagine 190, ISBN: 8882413187, ISBN-13: 9788882413187.
La riflessione filosofica sviluppata da Gadamer, avviando un percorso tematico sulla storicizzazione dell’esserci come dialogo vivente con la tradizione, offre la possibilità di ripensare la verità autobiografica del sé nel segno del pluralismo postmoderno.In questo scenario fluido e imprevedibile, segnato dai nuovi linguaggi dell’ibridazione tecnologica, il soggetto è chiamato ad educarsi al valore della parola riflessiva e dialogica.
Entro questa cornice va letto il presente lavoro che teorizza la necessità di coltivare una ragione ermeneutica capace di orientare il soggetto a saper costruire la sua esistenza personale insieme con gli altri nell’orizzonte della complessità della sua esistenza storica.