sabato 13 febbraio 2010

Furto all'ex Inam. Sette mila euro il bottino. Sull'episodio indaga la Polizia

Hanno spaccato un vetro, sono entrati dentro, hanno picconato la cassaforte interna e asportato un bottino da 7 mila euro. Furto con scasso, ieri notte, ai danni del Poliambulatorio ex Inam di piazza Senatore Marescalchi, la struttura in cui si trovano alcuni servizi territoriali prestati dall’Asp (l’ex Ausl 4 di Enna, ndr). I ladri, forse due soggetti, di cui uno con funzione di palo, hanno prima scavalcato la recinzione esterna, poi sono riusciti a raggiungere una finestra del primo piano, non dotata di grate metalliche, e qui hanno spaccato con un masso il vetro, aperto la finestra e sono penetrati dentro l’edificio. A questo punto si sono diretti al piano terra, in uno degli uffici amministrativi dell’ex Inam, dove si trova una piccola cassaforte utilizzata per il deposito dei ticket pagati ai cittadini per ottenere le prestazioni sanitarie, ma anche per depositare altro denaro utilizzato per altre spese dell’ufficio e del personale. Qua i ladri hanno spostato alcuni armadi ed hanno cominciato a picconare tutto il muro perimetrale all’incasso della cassaforte. Quindi sono riusciti a forzare e staccare il pannello anteriore della cassaforte, senza bisogno di dover conoscere la combinazione. Un lavoro abbastanza facile e a colpo sicuro. Il bottino del furto ammonta a circa 7 mila euro in contanti. Ad indagare gli investigatori della polizia piazzese, diretti dal commissario e vice questore aggiunto Giancarlo Consoli

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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