Dopo anni di attesa, finalmente il Direttore Generale della Protezione Civile regionale con proprio decreto ha finanziato gli interventi di ripristino e messa in sicurezza della chiesa della Madonna della Neve, in piazza Castello; l'impegno economico complessivamente previsto è di 120mila euro, sempre a valere su fondi regionali.
Qualche mese afferma Filippo Rausa, presidente del comitato quartiere Monte, il nostro addetto stampa aveva pubblicato un suo articolo di cui riportiamo alcuni stralci: "La chiesa fa parte del convento di S. Maria della Neve che accolse i Padri Agostiniani intorno al 1625 provenienti da un cenobio in contrada Polleri, ed abitarono il convento e la chiesa fino al 1867.
Il convento al momento ospita le Suore della Sacra Famiglia di Spoleto. La chiesa (ad una navata a pianta rettangolare), di stile barocco con buone pitture, con stucchi e bassorilievi di pregevole fattura si trova in cattive condizioni a causa di spaccature e infiltrazioni di acqua; è ubicata nel nobile quartiere Monte ............................
sopra la costa detta degli aranci; la veduta è meravigliosa: abbraccia le verdi campagne di Bosco Blandino, di Belvedere, di Monte Naone, di Fontanelle e di Costantino. La chiesa è nell’ennesimo simbolo della cultura che illuminava questa città e le sue intelligenze; oggi l’ennesimo simbolo dell’oscurantismo che domina la città di Piazza da decenni. Oggi la chiesa soffre a causa di spaccature e infiltrazioni e per questo non è aperta la pubblico e non è officiata".
Qualche mese afferma Filippo Rausa, presidente del comitato quartiere Monte, il nostro addetto stampa aveva pubblicato un suo articolo di cui riportiamo alcuni stralci: "La chiesa fa parte del convento di S. Maria della Neve che accolse i Padri Agostiniani intorno al 1625 provenienti da un cenobio in contrada Polleri, ed abitarono il convento e la chiesa fino al 1867.
Il convento al momento ospita le Suore della Sacra Famiglia di Spoleto. La chiesa (ad una navata a pianta rettangolare), di stile barocco con buone pitture, con stucchi e bassorilievi di pregevole fattura si trova in cattive condizioni a causa di spaccature e infiltrazioni di acqua; è ubicata nel nobile quartiere Monte ............................
sopra la costa detta degli aranci; la veduta è meravigliosa: abbraccia le verdi campagne di Bosco Blandino, di Belvedere, di Monte Naone, di Fontanelle e di Costantino. La chiesa è nell’ennesimo simbolo della cultura che illuminava questa città e le sue intelligenze; oggi l’ennesimo simbolo dell’oscurantismo che domina la città di Piazza da decenni. Oggi la chiesa soffre a causa di spaccature e infiltrazioni e per questo non è aperta la pubblico e non è officiata".