Nella giornata scorsa, gli uomini del Commissariato di P.S di Piazza Armerina. diretti dal Vice Questore Aggiunto Dott. Giancarlo Consoli - hanno proceduto all’arresto di Alex Treno, classe 90, su Ordinanza di Custodia Cautelare in Carcere emessa dal Tribunale del Riesame di Caltanissetta su richiesta della Procura della Repubblica di Enna, in quanto gravemente indiziato di detenzione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti.
In particolare, il Treno, nel corso di una mirata operazione antidroga condotta dagli uomini del Commissariato armerino, era stato arrestato nell’agosto del 2009.
In quella circostanza - a seguito di perquisizione personale e domiciliare - gli operatori accertavano che il malvivente aveva occultato nella sua abitazione sita nel quartiere Canali, 20 grammi di hashish suddivisa in dosi, destinata allo spaccio al minuto nel mercato armerino, che nell’occorso veniva debitamente sequestrata, nonostante il Treno avesse cercato di disfarsene buttandola dal balcone.
Dopo l’arresto il GIP presso il Tribunale di Enna, convalidava l’atto di P.G. disponendo a carico di Alex Treno, la misura cautelare degli arresti domiciliari. L’ordinanza oggi eseguita, condividendo il materiale probatorio raccolti dagli investigatori armerini, ha applicato la misura custodiale in carcere, ritenendo altamente probabile il pericolo di reiterazione del reato.
L’odierno arrestato, dopo le formalità di rito è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Enna a disposizione dell’A.G. competente.-
In particolare, il Treno, nel corso di una mirata operazione antidroga condotta dagli uomini del Commissariato armerino, era stato arrestato nell’agosto del 2009.
In quella circostanza - a seguito di perquisizione personale e domiciliare - gli operatori accertavano che il malvivente aveva occultato nella sua abitazione sita nel quartiere Canali, 20 grammi di hashish suddivisa in dosi, destinata allo spaccio al minuto nel mercato armerino, che nell’occorso veniva debitamente sequestrata, nonostante il Treno avesse cercato di disfarsene buttandola dal balcone.
Dopo l’arresto il GIP presso il Tribunale di Enna, convalidava l’atto di P.G. disponendo a carico di Alex Treno, la misura cautelare degli arresti domiciliari. L’ordinanza oggi eseguita, condividendo il materiale probatorio raccolti dagli investigatori armerini, ha applicato la misura custodiale in carcere, ritenendo altamente probabile il pericolo di reiterazione del reato.
L’odierno arrestato, dopo le formalità di rito è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Enna a disposizione dell’A.G. competente.-