COMUNICATO STAMPA
Dopo quasi 18 anni dalla chiusura della miniera Pasquasia, con la predisposizione da parte di Sviluppo Italia del progetto di massima per la bonifica ambientale del sito riguardante l’intera area di superfice, adesso si pensa a come bonificare anche il sottosuolo. Questo dimostra che il Governo Regionale ha risposto in termini positivi e propositivi alle richieste sempre più pressanti dell’Amministrazione Provinciale che ha avuto l’accortezza e la lungimiranza di istituire la Commissione speciale su Pasquasia. La presenza alle riunioni della Commissione del dott. Giuseppe Territo, nella qualità di osservatore in rappresentanza dell’Assessorato Regionale Attività Produttive, conferma l’interesse del Governo Regionale e dell’Assessore Venturi. Come Assessore Provinciale al Territorio Ambiente ed Energia, ritengo necessaria un’azione sinergica degli Assessorati Regionali Territorio Ambiente, Energia ed Attività Produttive per definire tempi e modalità di intervento. È ormai acclarato che Pasquasia necessita, in prima istanza, di un massiccio intervento di bonifica ambientale, come già riconosciuto dagli organismi regionali compresa la Commissione Attività Produttive dell’ARS.
Va definita, in fase progettuale, la sostituzione delle coperture in cemento-amianto con materiali eco-compatibili, valutando anche la possibilità di utilizzare queste vaste superfici per un’eventuale installazione di pannelli fotovoltaici al fine di avere un ritorno economico sull’investimento globale. Si ritiene altresì opportuno utilizzare i tempi necessari per la bonifica mettendo a punto una progettualità compiuta, mirata a una ripresa produttiva della miniera, attraverso la diversificazione dei processi e dei prodotti per essere volano di un riordino e rilancio del settore minerario siciliano a cui sono interessate le Provincie a più alto tasso di disoccupazione.
Vale la pena ricordare che i potassici siciliani furono dichiarati dal Governo Nazionale “Settore strategico di valenza nazionale” e che, alla data di chiusura della miniera Pasquasia, occupavano il quarto posto a livello mondiale e riuscivano a soddisfare il 40 % del fabbisogno nazionale. Si evidenzia inoltre che il potassio, come elemento naturale, è a totale assorbimento delle piante e quindi non inquinante. Sarebbe opportuno riprendere ed aggiornare i progetti a suo tempo approvati e finanziati dal Ministero Industria, la cui realizzazione darebbe concretezza allo sviluppo socio-economico ed occupazionale della Provicia di Enna, qualificando ulteriormente l’azione del Governo Regionale sui problemi dell’occupazione.
Assessore Giuseppe Mattia
