lunedì 21 giugno 2010

Consiglio dell'Union Turismo a Trieste con Trebastoni

Si e’ svolto a trieste, dal 18 al 20 giugno, il consiglio nazionale dell’unionturismo per dibattere delle tematiche afferenti il settore. Sotto la presidenza di gianfranco fisanotti( aosta), si sono raccolti i rappresentanti del turismo pubblico italiano, esperti e tecnici delle universita’ e del mondo imprenditoriale. Presenti,anche, le autorita’ locali friulane, delegazioni estere dei governi ungherese e dominican0, arvay zoltan e nydia paulino valdes, quest’ultima ministro del turismo di santo domingo.sponsors della sessione nazionale, che ha ospitato i convegnisti,la qnet e la gap, aziende leaders nei settori dei servizi informatici e telematici e di contact center, oltre la regione friuli venezia giulia. Fisanotti, in apertura dei lavori, con grande commozione,ha ricordato e commemorato, a trent’anni dalla scomparsa, la figura di bruno salvadori, alfiere del regionalismo e del federalismo, mentre cesare mule’(calabria), ha parlato della figura di joyce a trieste, citta’ simbolo dell’unita’ nazionale; il prof. Stefano denicolai(lombardia-univ bocconi e di pavia) sulle priorita’ del turismo attraverso le indagini conoscitive;antonio rosano’, general manager della gap, sull’importanza della tecnologia applicata al turismo; giancarlo garassino(liguria) sulla qualita’ del prodotto e la sfida dei prezzi; roberto rossitto(sicilia) sul ruolo degli ee ll nel rilancio del turismo; roberto bernardis(friuli) sul futuro delle citta’ di frontiera;

Maria letizia rigato(veneto) sulla mobilita’ sostenibile; domenico mangiacapra(fvg) sul nuovo sito dell’unionturismo ed i sistemi di

Sicurezza per i turisti; alferdo borzillo(puglia) sulla vocazione turistica dell’italia e la legislazione del settore nelle regioni a statuto ordinario; rosy giangreco( sicilia-univ ct) sulla valorizzazione senza valore dei bb cc; claudio pica(valle d’aosta)sulle nuove strategie di marketing per sfidare la crisi; carlo pascucci(lazio) sulle problematiche di accessibilita’ agli alberghi diffusi e le nuove professionalita’ turistiche; vicenzo ceniti(lazio) sui temi piu’ attuali del turismo interno; adriano berrino(liguria), vice presidente, sulle problematiche che affliggono il settore. Ha concluso i lavori michelangelo trebastoni(sicilia), vice presidente,trattando il tema del rapporto del turismo con gli enti locali ai vari livelli. Il numero due del turismo pubblico italiano ha lanciato l’idea della convocazione da parte dell’ufficio di presidenza dell’unionturismo di un tavolo di concertazione con il ministro brambilla e con gli altri protagonisti ed attori del settore, per individuare le vere emergenze e gli interventi necessari per un rilancio concreto del comparto. Trebastoni ha ribadito, anche, la necessita’ della reiterazione dell’istanza al ministro per la realizzazione di un g8 sul turismo, candidando la sua sicilia che, tra tutte le regioni, sta attraversando una profonda crisi. Gianfranco fisanotti, nell’accomiatarsi, ha ringraziato ancora le autorita del friuli venezia giulia, regionali e locali, i rappresentanti della camera di commercio di trieste, nonche’ alfredo caputo e antonio rosano’,

Managers della qnet e della gap, sponsors dell’evento, per l’ospita-

Lita’, l’accoglienza e la grande competenza ed attenzione anche per

I dettagli. Fisanotti e’ stato applaudito a lungo da tutti i consiglieri

Nazionali dell’u.t. Per la sua grande capacita’ a portare avanti le tema-

Tiche del turismo pubblico italiano e ha dato appuntamento ai rappresentanti delle regioni italiane ad arzachena(sardegna), a porto

Cervo, dal 18 al 20 settembre, per un’altra sessione di incontri e di dibat-

Titi centrata sul drammatico tema dei trasporti in italia.

Trieste, 19 giugno 2010

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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