giovedì 22 luglio 2010

L'ex monastero di Sant'Anna sarà recuperato per essere utilizzato quale luogo ad alta formazione Universitaria

La giunta Nigrelli punta sul Piano Integrato di sviluppo territoriale che consente di sviluppare delle strategie organiche di sviluppo del territorio. In questo contesto si iscrive il progetto, approvato dalla giunta Nigrelli, del completo recupero di uno degli edifici storici più importanti della città: l’ex monastero di S. Anna, attualmente sede del Corso di Laurea triennale in Archeologia del Mediterraneo; obiettivo la sua utilizzazione ad alta formazione universitaria. Il progetto, disposto dall’amministrazione comunale ed elaborato dall’ufficio tecnico del comune, richiederà, per i lavori di restauro un impegno di spesa pari a più di 2 milioni di euro. “L’università – afferma il sindaco Fausto Carmelo Nigrelli - trova ospitalità negli ambienti di uno degli edifici più importanti della città, ovvero l’ex monastero di S. Anna che, sin dalla sua edificazione ha svolto un ruolo cardine nella scena urbana e rappresentato un importantissimo punto di riferimento nella vita religiosa e sociale di Piazza Armerina. L’ex monastero – continua il Sindaco Nigrelli - è situato nel cuore del centro storico ed in particolare nel nucleo urbano dove il complesso monastico e le vicine emergenze architettoniche, come la Chiesa Cattedrale e l’ex convento dei Gesuiti, costituiscono uno dei più singolari complessi urbanistici della città e rappresentano uno dei poli principali del tessuto urbano circostante che conserva ancora oggi i suoi caratteri distributivi ed architettonici. Tale proposta – spiega il sindaco Nigrelli - nasce, oltre che dalla necessità di dotare il territorio provinciale di un’importante istituzione scolastica, da un forte e sentito senso del dovere che vuole conservare e valorizzare un edificio monumentale di notevole pregio architettonico.” Il progetto prevede anche il completamento e il recupero funzionale di altri ambienti di grande pregio: la primitiva chiesa seicentesca di S. Anna, venuta alla luce con i recenti lavori di restauro, che diventerà un’Aula Magna, e l’ex chiesa barocca di S. Anna, del 1745, da destinare ad Auditorium, situata a sud del complesso architettonico. Inoltre, allo scopo di garantire le migliori condizioni di efficienza, si propone la realizzazione di alcune attrezzature di arredo interno e di impianti tecnologici a completamento e a corredo di quelli già esistenti.

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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