sabato 20 novembre 2010

ARD discount. Sento puzza di assunzioni clientelari.

Arai!
Pare ci sia puzza del solito clientelismo.
Sono in corso le assunzione per l'apertura del nuovo Ard discount alla Bellia.
Sia chiaro. L'Ard, che è un ditta privata può assumere chi vuole.
Non vorremo, però, che ci sia il solito giochetto. E cioè che ad essere assunti siano gli amici e parenti di consiglieri comunali ed assessori.

A Piazza - purtroppo - è prassi consolidata.
Abbiamo visto scene simili all'Eurospin e con il personale delle strisce blu.
Non vorremmo che avvenga anche all'Ard, dove stanno per assumere una ventina di persone.
Devo dire - in verità - che sento puzza di clientelismo e spero con tutto me stesso di essere smentito.
L'Ard, se è una ditta seria, dovrebbe rendere pubbliche le proprie selezioni ed i relativi criteri.
Un appello alla classe politica ed agli assessori esperti nella creazione di orticelli.
Sotto il profilo politico potete raccomandare chi volete fino ad un certo punto.
Si potrebbe configurare il voto di scambio.
Sotto il profilo etico, una amministrazione che è stata eletta per la voglia di trasparenza e legalità che questa cittadina voleva nel 2008, non può utilizzare i peggiori metodi della clientela del crisafullismo.
Non vorremo trovare alle casse dell'Ard, parenti e amici di assessori e consiglieri comunali. Fuori il clientelismo dalla politica piazzese.
Un appello all'Ard discount.
Rendete pubblici i criteri di assunzione altrimenti saremmo costretti a boicottare i supermercati che operano becera clientela per le loro assunzioni.
Arai

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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