L’amministrazione Nigrelli ufficializza l’incarico al prof. Barbera per la progettazione dell’ordinamento museale della Pinacoteca sita nel cuore del quartiere più antico della città: il Monte. Tra non molto la città dei mosaici potrà godere di un Pinacoteca che sarà aperta al pubblico. Nell’atto deliberativo si legge “di conferire al prof. Gioacchino Barbera, Dirigente del Servizio Museale Regionale di Messina, l’incarico per l’ordinamento mussale della pinacoteca sita in via Monte a Piazza Armerina, secondo quanto previsto nel progetto denominato “I luoghi della cultura “, finanziato con decreto assessoriale ed autorizzato dalla Soprintendenza dei Beni Culturali di Enna”. L’importo dell’incarico è stato quantificato intorno alle 5 mila euro. “Si rende necessario – spiega il primo cittadino Carmelo Nigrelli - affidare ad un professionista esperto il delicato lavoro di progettazione dell’ordinamento museale della pinacoteca, per il raggiungimento di obiettivi per i quali è opportuno acquisire dall’esterno le necessarie competenze per questo motivo abbiamo l’incarico a un tecnico altamente specializzato in tema di ordinamento museale, nonché storico dell’arte di elevata conoscenza e comprovata esperienza nel settore al fine di garantire la realizzazione di una struttura avente le caratteristiche di forte attrattore turistico. Del resto la legge ci consente, quando l’amministrazione non può far fronte con personale di servizio, di affidare incarichi individuali, con contratti di lavoro autonomo, di natura occasionale o coordinata e continuativa, ad esperti di particolare e comprovata specializzazione anche universitaria.” Intanto le polemiche sui lavori che stanno interessando le tre piazze storiche della città (la zona dei Teatini, piazza Martiri d’Ungheria, piazza Umerto I ) si sono concretizzate in una interrogazione consiliare che vede in primo piano l’impegno del capogruppo del Pdl Carmelo Gagliano “Abbiamo chiesto un consiglio comunale per capire cosa l’amministrazione sta facendo sul progetto, voluto dalla precedente amministrazione e denominato giochi della storia, con l’obiettivo di riqualificare il centro storico della città. A mio parere c’è in atto un processo di revisione rispetto al progetto iniziale di cui il consiglio comunale sconosce le ragioni. In primo luogo vorremmo capire perché la direzione dei lavori ha apportato delle modifiche rispetto al progetto originario. I materiali usati, i costi per l’Ente pubblico, i cambiamenti sul versate del progetto che prevedeva la creazione della Ludoteca.” Le firme per la richiesta di convocazione dell’aula sono state poste dal consigliere dell’Mpa Michelangelo Trebastoni, dai consiglieri del Pdl Carmelo Gagliano e Rosario Paternicò, dall’indipendente Incardona e Fioriglio, e dal consiglieri dell’Udc Cursale. Per il centro sinistra hanno firmato la richiesta di convocazione dell’aula il consigliere Calamaio, Failla e Monasteri.
