Battuta d’arresto per gli allievi dell’Armerina Mosaici di Renzo Amore che perdono in casa contro il Cristo Re di Serradifalco. Uno a zero il risultato finale per squadra ospite che ha meritato la vittoria contro la squadra piazzese. “Nulla da dire – commenta Renzo Amore a fine partita – la squadra ospite ha meritato i tre punti non mi resta che fare i complimenti al gruppo di giovani di Serradifalco.” Passati in vantaggio al 15’ del primo tempo con Di Martino l’Armerina non è mai riuscita a mettere in serio pericolo la porta dell’’estremo difensore del Cristo Re.
“Una brutta partita quella giocata dai miei ragazzi – continua Renzo Amore – eravamo sotto tono, spenti e, nonostante abbiamo avuto più di 70 minuti per riequilibrare la sorti dell’incontro, non siamo mai riusciti a impensierire la difesa ospite. Una giornata da dimenticare.” La squadra di Serradifalco certamente non merita la posizione in classica che occupa come conferma il tecnico dell’Armerina Amore “è una bella squadra con tre elementi che hanno fatto la differenza per contro noi siamo scesi in campo deconcentrarti forse i miei ragazzi pensavano ancora alla festa di San Martino piuttosto che giocare a calcio per ottenere i tre punti in classifica. Non cambia niente rispetto agli obiettivi che ci siamo proposto che è quello di fare un campionato di media e alta classifica. Mi auguro che la lezione di sabato sia servita ai ragazzi a rendersi conto che le partite si prepararono bene e tutte alle stessa maniera, con la stessa intensità e con lo stesso spiriti di sacrifico che vuol dire, in primo luogo, venire allo stadio per allenarsi con umiltà e senso di responsabilità in caso contrario non credo che si possa andare lontano.” La partita è stata combattuta a tratti nervosa ma ha visto la squadra ospite passare in vantaggio nei primi 15’ minuti del primo tempo con un perfetto colpo di testa di Di Martino poi il buio è calato al campo sportivo Sant’Ippolito: con il passare dei minuti la squadra del tecnico Amore invece di aumentare il ritmo cominciava a soffrire una calo fisico che toglieva lucidità al centrocampo piazzese così è arrivata la prima sconfitta interna nel campionato. Sabato prossimo l’Armerina scenderà in campo contro la Barrese di Barrafranca. Terreno difficile dove diviene importanti cercare di portare a casa almeno un punto.
“Una brutta partita quella giocata dai miei ragazzi – continua Renzo Amore – eravamo sotto tono, spenti e, nonostante abbiamo avuto più di 70 minuti per riequilibrare la sorti dell’incontro, non siamo mai riusciti a impensierire la difesa ospite. Una giornata da dimenticare.” La squadra di Serradifalco certamente non merita la posizione in classica che occupa come conferma il tecnico dell’Armerina Amore “è una bella squadra con tre elementi che hanno fatto la differenza per contro noi siamo scesi in campo deconcentrarti forse i miei ragazzi pensavano ancora alla festa di San Martino piuttosto che giocare a calcio per ottenere i tre punti in classifica. Non cambia niente rispetto agli obiettivi che ci siamo proposto che è quello di fare un campionato di media e alta classifica. Mi auguro che la lezione di sabato sia servita ai ragazzi a rendersi conto che le partite si prepararono bene e tutte alle stessa maniera, con la stessa intensità e con lo stesso spiriti di sacrifico che vuol dire, in primo luogo, venire allo stadio per allenarsi con umiltà e senso di responsabilità in caso contrario non credo che si possa andare lontano.” La partita è stata combattuta a tratti nervosa ma ha visto la squadra ospite passare in vantaggio nei primi 15’ minuti del primo tempo con un perfetto colpo di testa di Di Martino poi il buio è calato al campo sportivo Sant’Ippolito: con il passare dei minuti la squadra del tecnico Amore invece di aumentare il ritmo cominciava a soffrire una calo fisico che toglieva lucidità al centrocampo piazzese così è arrivata la prima sconfitta interna nel campionato. Sabato prossimo l’Armerina scenderà in campo contro la Barrese di Barrafranca. Terreno difficile dove diviene importanti cercare di portare a casa almeno un punto.