giovedì 28 aprile 2011

Studenti del liceo piazzese vincono le olimpiadi della grammatica a Catania.

Piazza Armerina. Allievi del liceo classico piazzese vincono le olimpiadi della grammatica. E’ avvenuto gli scorsi giorni, presso la Cittadella dell’Università di Catania dove i ragazzi del Liceo Cascino hanno vinto le fasi finali delle Olimpiadi della Grammatica, sezione senior, rivolte ai ragazzi del biennio delle scuole superiori, organizzate dalla FORMAC di Catania con il patrocinio dell’Università di Catania e con il contributo della Regione siciliana, che ha offerto alle squadre partecipanti ospitalità presso le residenze dell’Ersu di Catania, e il contributo dell’Assessorato all’Istruzione della Provincia regionale di Catania che ha fornito i premi per le prime tre squadre classificate. Alla gara hanno partecipato quindicenni provenienti dai licei, dagli istituti tecnici e da quelli professionali e dagli istituti superiori polivalenti di tutta la Penisola.
Anche gli studenti del Liceo Classico “Generale A. Cascino” di Piazza Armerina hanno presentato la propria squadra, composta da alunni delle classi VA e VB e accompagnati dalla professoressa Francesca Alessandra, conquistando il secondo posto su un totale di 13 scuole partecipanti. I giovani liceali hanno superato, in una combattutissima semifinale, le scuole di Bari e Caltanissetta battendo, poi, in finale, le agguerrite squadre di Randazzo e Comiso. Si tratta della prima edizione di un concorso che ha visto partecipare scuole provenienti da tutta l’Italia (la scuola vincitrice è risultata il Liceo Galluppi di Catanzaro), che si sono affrontate in una gara di grammatica nel gioco “l’Asso della Grammatica”; una gara in cui sono risultati determinanti, oltre alla piena padronanza delle competenze grammaticali, il sangue freddo e la velocità di scrittura. Agli allievi Giuseppe Calaciura, Giorgia Campo, Giulia Cannizzaro, Marzia Conti e Luca La Monica il merito di tener alta la bandiera del saper studiare con profitto e perché no, divertendosi.



Agostino Sella

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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