Le clientele dell'asilo nido. Trebastoni "Molte impiegate senza titolo"

Al Presidente del Consiglio Comunale
di Piazza Armerina

Con la presente i sottoscritti consiglieri comunali chiedono alla S.V. la convocazione di un Consiglio Comunale straordinario ed urgente per impegnare l’Amministrazione Comunale a convertire il servizio di assistenza asilo nido in erogazione di ticket per le famiglie con neonati, per le seguenti considerazioni.

In atto, l’Amministrazione ha affidato in concessione ad un ente privato del sociale il servizio educativo, la cura e l’igiene personale del bambino, la fornitura di generi alimentari e la conseguente preparazione, la distribuzione e l’assistenza ai pasti, la gestione ordinaria dell’immobile, il servizio di igiene e pulizia dei locali. La controprestazione a favore del concessionario consisterà nella gestione economica e funzionale dell’immobile, compresi gli arredi, le cucine, le attrezzature, anche in ore pomeridiane. Detta prestazione costerà alla collettività piazzese ed inciderà nel bilancio comunale per 190.000,00 euro oltre l’IVA al 4%, a servizio di 60 neonati, per 10 mesi circa. Ingente somma che potrebbe essere ancora ridotta nella congruità, pur mantenendo l’importante attività, anche in considerazione della grave recessione economica attuale e dei gravosi tagli al bilancio degli enti locali.

Nel servizio in oggetto contemplato sono impiegate, nel complesso, 20 unità, molte delle quali senza titolo, tra cui 4 unità di reddito minimo e 3 dipendenti comunali.

Si evidenzia come la somma erogata dall’Amministrazione per ogni neonato sia pari ad euro 3.294,00 annuali, circa 330 euro mensili, per i dieci mesi del servizio espletato, senza considerare la struttura messa a disposizione dal Comune, le spese di gestione dell’immobile, il personale comunale, che rimangono sempre a carico dell’Ente locale.

Se ogni famiglia si rivolgesse a strutture private per l’assistenza al neonato (asili nido), la somma spesa alle medesime condizioni sarebbe di gran lunga inferiore, circa 150/200 euro mensili.

Non può sfuggire a nessuno, inoltre, l’esoso numero di operatori che assiste i neonati, aumentato nel tempo per consentire le assunzioni clientelari, in dispregio con i parametri previsti dalla norma regionale. Tutto a spese dei contribuenti armerini.

Pertanto, per le valutazioni sopraesposte, ed in considerazione dell’assegnazione prossima del servizio in oggetto, si Chiede alla S.V. di voler convocare un Consiglio Comunale straordinario ed urgente con il seguente punto all’o.d.g.:

“Assistenza asilo nido: conversione del servizio in erogazione di ticket per le famiglie con neonati”.
Piazza Armerina, 22 Settembre 2011