Al via lunedì 2 ottobre i lavori che daranno un volto nuovo all’ingresso meridionale della città di Piazza, quello che dallo svincolo Piazza Armerina Sud della statale 117/bis porta al centro della città.
La ditta Rizzo vincictrice dell’appalto, sotto la direzione dei lavori garantita dei geometri Sergio Di Seri e Giovanni Giangrande del servizio Lavori Pubblici dell’ufficio tecnico comunale comincerà gli scavi per la realizzazione di regimentazione delle acque piovane.
Il progetto è stato finanziato con gli oeri di urbanizzazione pagati dal supermercato Sidis in fase di realizzazione proprio lungo la via Manzoni e integra le somme stanziate dal Comune con mutuo deliberato dal Consiglio comunale.
Comunicato stampa
Luniedì 2 ottobre comincia la riqualificazione della via Manzoni.
Al via lunedì 2 ottobre i lavori che daranno un volto nuovo all’ingresso meridionale della città di Piazza, quello che dallo svincolo Piazza Armerina Sud della statale 117/bis porta al centro della città.
La ditta Rizzo vincictrice dell’appalto, sotto la direzione dei lavori garantita dei geometri Sergio Di Seri e Giovanni Giangrande del servizio Lavori Pubblici dell’ufficio tecnico comunale comincerà gli scavi per la realizzazione di regimentazione delle acque piovane.
Il progetto è stato finanziato con gli oeri di urbanizzazione pagati dal supermercato Sidis in fase di realizzazione proprio lungo la via Manzoni e integra le somme stanziate dal Comune con mutuo deliberato dal Consiglio comunale.
La via Alessandro Manzoni, principale accesso da sud alla città, presenta una pendenza di circa il 6% e non ha mai avuto alcuna opera d’arte per la regimentzione delle acque piovane. Per questo motivo in occasione delle piogge e, soprattutto, di quelle a carattere temporalesco e torrenziale che negli ultimi anni hanno caratterizzato il nostro clima, si trasforma in una sorta di canale di gronda che convoglia le acque nel canalone dell’Anas realizzato luingo la strada vicinale Scarante-Bauccio-Serrafina.
Questa situazione provoca spesso danni a valle della strada ed è stata causa della ridotta durata del tappetino stradale della stessa via Manzoni. I lavori che cominiciano il 3 ottobre prevedopno la posa in opera di una tubazione per la raccolta delle acque bianche che verrà collocata sotto la strada, servita da alcune caditoie stradali, la sistemazione del punto di conferimento dell’ac qua piovana e la sistemazione successiva della strada con opere di arredo stradale.
A seguire il Comune avvierà la modifica del istema di raccolta delle acque nere con la realizzazione di un bypass che convoglierà, all’altezza dell’ex mercato ortofrutticolo, le acque provenienti da Santa Croce verso il collettore esistente in via Pietro Nenni e, quindi, al depuratore comuale. le acque nere delle lottizzazioni realizzate nell’ultimo ventennio in zona Scarante saranno convolgiate in un’unica centrale di sollevamento che verrò gestita direttamente da Acquaenna.
Infine verrà sistemata l’intera via Manzoni con la realizzazione di marciapiedi, parcheggi, nuova pavimentazione e segnaletica orizzontale e verticale.
«Si tratta di lavri di grandissima importanza che attendevano di essere fatti da vent’anni – commenta il sindaco Fausto Carmelo Nigrelli – e non solo perché era necessario dare dignità all’ingresso sud della città, ma perché occorre risolvere definitivamente il problema delel acque piovane anche in un quadro di difesa idrogeologica del nostro terriotiro che è soggetto a quel tipo di problemi. La realizzazione del prolungamento di via Danilo Dolci fino a via Manzoni che l’UTC sta progettando e che verrà sottoposta entro un mese al Consiglio comuanle per l’accensione del mutuo, completerà il riordino di tutta la periferia meridionale.»
«Entro la primavera 2012 – aggiunge l’assessore alle Politiche del territorio Tanino Guccio – avremo consgenato alla città un viale d’ingreso degno di questo nome grazie alla collaborazione stretta e costante tra Comune, gestore del servizio idrico, Acquaenna, e soggetti privati (Sidis). La via manzoni sarà caratterizzata da due rotatorie, un in corrispondenza di via Scarante, spina dorsale della zona produttiva merdionale individuata dal PRG e una in corrispondenza del nuovo ipermercato.»
La via Alessandro Manzoni, principale accesso da sud alla città, presenta una pendenza di circa il 6% e non ha mai avuto alcuna opera d’arte per la regimentzione delle acque piovane. Per questo motivo in occasione delle piogge e, soprattutto, di quelle a carattere temporalesco e torrenziale che negli ultimi anni hanno caratterizzato il nostro clima, si trasforma in una sorta di canale di gronda che convoglia le acque nel canalone dell’Anas realizzato luingo la strada vicinale Scarante-Bauccio-Serrafina.
Questa situazione provoca spesso danni a valle della strada ed è stata causa della ridotta durata del tappetino stradale della stessa via Manzoni. I lavori che cominiciano il 3 ottobre prevedopno la posa in opera di una tubazione per la raccolta delle acque bianche che verrà collocata sotto la strada, servita da alcune caditoie stradali, la sistemazione del punto di conferimento dell’ac qua piovana e la sistemazione successiva della strada con opere di arredo stradale.
A seguire il Comune avvierà la modifica del istema di raccolta delle acque nere con la realizzazione di un bypass che convoglierà, all’altezza dell’ex mercato ortofrutticolo, le acque provenienti da Santa Croce verso il collettore esistente in via Pietro Nenni e, quindi, al depuratore comuale. le acque nere delle lottizzazioni realizzate nell’ultimo ventennio in zona Scarante saranno convolgiate in un’unica centrale di sollevamento che verrò gestita direttamente da Acquaenna.
Infine verrà sistemata l’intera via Manzoni con la realizzazione di marciapiedi, parcheggi, nuova pavimentazione e segnaletica orizzontale e verticale.
«Si tratta di lavri di grandissima importanza che attendevano di essere fatti da vent’anni – commenta il sindaco Fausto Carmelo Nigrelli – e non solo perché era necessario dare dignità all’ingresso sud della città, ma perché occorre risolvere definitivamente il problema delel acque piovane anche in un quadro di difesa idrogeologica del nostro terriotiro che è soggetto a quel tipo di problemi. La realizzazione del prolungamento di via Danilo Dolci fino a via Manzoni che l’UTC sta progettando e che verrà sottoposta entro un mese al Consiglio comuanle per l’accensione del mutuo, completerà il riordino di tutta la periferia meridionale.»
«Entro la primavera 2012 – aggiunge l’assessore alle Politiche del territorio Tanino Guccio – avremo consgenato alla città un viale d’ingreso degno di questo nome grazie alla collaborazione stretta e costante tra Comune, gestore del servizio idrico, Acquaenna, e soggetti privati (Sidis). La via manzoni sarà caratterizzata da due rotatorie, un in corrispondenza di via Scarante, spina dorsale della zona produttiva merdionale individuata dal PRG e una in corrispondenza del nuovo ipermercato.»