giovedì 22 dicembre 2011

Offerte di lavoro, bandi e concorsi. Arai

21/12/2011

OPPORTUNITÀ DI FINANZIAMENTO



TERRITORIO DI RIFERIMENTO: EUROPEO

1.   EROGAZIONE DI FINANZIAMENTI PER PROGETTI SOCIALI, UMANITARI ED AMBIENTALI.


Ente erogatore: Fondazione Italiana Charlemagne Onlus

Beneficiari:
Hanno accesso alla selezione le richieste avanzate da enti non profit di qualsiasi natura e operativi in qualsiasi settore della solidarietà. La strategia di erogazione è rivolta alle diverse componenti di terzo settore, residenti in Italia o all’estero: ong di sviluppo, organizzazioni di volontariato, cooperative sociali, gruppi riconosciuti.

Obiettivi e progetti finanziabili:
  • Aree di intervento privilegiate sono
  • Tutela della salute
  • Assistenza sociale
  • Educazione e formazione
  • Diritti umani
  • Acqua
  • Agroalimentare
Scadenza:
31/12/2012

Ulteriori informazioni:


2.   PROGRAMMA SICUREZZA E TUTELA DELLE LIBERTA’ - PREVENZIONE E LOTTA CONTRO LA CRIMINALITA' (2007-2013)


Ente erogatore: Unione Europea

Beneficiari:
Enti e organizzazioni aventi personalità giuridica e stabiliti in uno degli Stati membri UE. Soggetti stabiliti in paesi terzi o organizzazioni internazionali e agenzie dell'UE possono partecipare come partner associati, ma solo su base non-cost (che non ricevono finanziamenti della Commissione) e non possono presentare le proposte in qualità di coordinatori.

Obiettivi e progetti finanziabili:
Il bando promuove la realizzazione di progetti transnazionali e nazionali finalizzati alla tutela dei diritti umani e delle libertà, e alla lotta contro la criminalità e il terrorismo.

Scadenza:
24/02/2012

Ulteriori informazioni:
http://ec.europa.eu


3.   SOSTEGNO ALLE AZIONI DEGLI ATTORI NON STATALI PER MIGLIORARE LA SITUAZIONE SOCIO-ECONOMICA DEI GIOVANI IN MAROCCO.


Ente erogatore: Unione Europea

Beneficiari:
I candidati per beneficiare di una sovvenzione devono soddisfare i seguenti requisiti:
• essere persone giuridiche e non profit
• essere cittadini di un membro dell'Unione europea, del Marocco, di un paese candidato all'adesione all'UE o di un paese membro dello Spazio economico europeo (SEE);
• essere un attore non statale (NSA), istituito ai sensi delle leggi vigenti nei paese in questione. Gli attori non statali (NSA) di uno Stato membro dell'Unione europea devono essere registrati almeno da tre anni dal momento della presentazione della domanda; gli attori non statali del Marocco devono essere registrati da almeno due anni dal momento della presentazione della domanda;
• essere direttamente responsabili della preparazione e gestione dell'azione con i propri partner e non agire come intermediari.

Obiettivi e progetti finanziabili:
Le azioni ammissibili al finanziamento devono soddisfare una delle due priorità tematiche, o entrambi, in maniera integrata:
1. Migliorare l'occupazione dei giovani: misure volte a sviluppare le qualità personali e professionali dei giovani dai 15 ai 25 anni, come pensiero critico, creatività, capacità di comunicazione e fiducia in sé, senso di iniziativa e imprenditorialità, senso di responsabilità, ecc., iniziative che dovrebbero puntare, nel tempo, a migliorare l'occupazione dei giovani nel mercato del lavoro. Inoltre, i progetti proposti dovrebbero avere un alto potenziale di replicabilità a livello locale, regionale o nazionale;
2. Contribuire a migliorare la qualità della formazione professionale dei giovani e/o dell' accompagnamento all'imprenditorialità giovanile.
Le iniziative proposte saranno volte a:
- rafforzare i sistemi pubblici già esistenti, attraverso la cooperazione con le istituzioni pubbliche (ad esempio, scambi di esperienze, attività di formazione, ecc.)
- proporre altre iniziative nel campo della formazione professionale e/o dell'accompagnamento per l'imprenditoria giovanile. In questo caso le iniziative dovranno avere un forte potenziale di replicabilità a livello locale, regionale o nazionale. Per di più, le iniziative proposte nell'ambito di questa priorità dovranno avere un impatto concreto e misurabile in termini di accessi all'impiego dei giovani.

Scadenza:
20/01/2012

Ulteriori informazioni:


4.   CITTADINI - AZIONE 1 - MISURA 1.1. -  INCONTRI DEI CITTADINI NELL’AMBITO DEL GEMALLAGGIO FRA CITTA’


Ente erogatore: Unione Europea

Beneficiari:
Possono partecipare all'Azione:
  •  i 27 Stati facenti parte dell'Unione europea
  • la Croazia
  • l'ex Repubblica Iugoslava di Macedonia
  •  l'Albania

Obiettivi e progetti finanziabili:
Nell'ambito del Programma Europa per i cittadini, la Misura 1." Gemellaggio fra città"(dell'Azione 1) , è articolata in due sotto misure:
-  Incontri fra cittadini nell'ambito del gemellaggio fra città
-  Reti di città gemellate.
Nel suo insieme, l'azione intende favorire gli incontri fra i cittadini, mediante la partecipazione di questi ad attività organizzate nell'ambito del gemellaggio fra città. Promuove quindi la cooperazione fra diverse municipalità collegate tra loro da accordi di gemellaggio, volti a promuovere intese di collaborazione transnazionali fattive e durature.
La sottomisura 1.1. Incontri fra cittadini nell'ambito del gemellaggio fra città si impernia su eventi che contemplano la partecipazione diretta di cittadini appartenenti a municipalità afferenti alle nazioni partecipanti al Programma, allo scopo di contribuire al processo d'integrazione europea e di promuovere la cittadinanza attiva, in un'ottica di dialogo interculturale.
Scadenza:
15/02/2012

Ulteriori informazioni:


5.        INVITO A PRESENTARE PROPOSTE RISTRETTO- BUDGET 2011/ 2012 PER IL MAROCCO  - SOSTEGNO ALLE AZIONI DEGLI ATTORI NON STATALI PER MIGLIORARE LA SITUAZIONE SOCIO-ECONOMICA DEI GIOVANI IN MAROCCO


Ente erogatore: Unione Europea

Beneficiari:
I candidati per beneficiare di una sovvenzione devono soddisfare i seguenti requisiti:
• essere persone giuridiche e no-profit
• essere cittadini di un membro dell'Unione europea, del Marocco, di un paese candidato all'adesione all'UE o di un paese membro dello
Spazio economico europeo (SEE);
• essere un attore non statale (NSA), istituito ai sensi delle leggi vigenti nei paese
in questione. Gli attori non statali (NSA) di uno Stato membro dell'Unione europea devono essere registrati almeno da tre (3) anni dal momento della presentazione della domanda; gli attori non statali del Marocco devono essere registrati da almeno (2) anni dal momento della presentazione della domanda;
• essere direttamente responsabili della preparazione e gestione dell'azione con i propri partner e non agire come intermediari.

Obiettivi e progetti finanziabili:
L'obiettivo generale del presente invito a presentare proposte è quello di rafforzare la società civile come condizione primaria per lo sviluppo di una società più equa, aperta e democratica.
L'obiettivo specifico è quello di sostenere le azioni proposte da attori non statali che cercano di
migliorare la situazione dei giovani in Marocco, migliorando e promuovendo l'occupazione dei giovani nel mercato del lavoro e favorirne l'occupazione.
Scadenza:
20/01/2012

Ulteriori informazioni:





6.   EUROPA PER I CITTADINI AZIONE 2 - MISURA 3 - SOSTEGNO A PROGETTI PROMOSSI DA ORGANIZZAZIONI DELLA SOCIETÀ CIVILE



Ente erogatore:

Beneficiari:
Il candidato, stabilito in uno dei paesi partecipanti al Programma, deve essere un'organizzazione della società civile dotati di status giuridico (lo stesso dicasi per il/i partner/s).
Possono partecipare al Programma:
• i 27 Stati facenti parte dell'Unione europea
• la Croazia
• l'ex Repubblica Iugoslava di Macedonia
• l'Albania
Obiettivi e progetti finanziabili:
L'Azione 2 Società civile attiva in Europa - del Programma europeo "Europa per i cittadini 2007 - 2013" - è articolata in tre misure e la misura 3, in particolare, intende cofinanziare i progetti promossi dalle organizzazioni della società civile ( Sostegno a favore dei progetti promossi dalle organizzazioni della società civile).
L'obiettivo di questa misura è sostenere la cooperazione nell'ambito di progetti concreti delle organizzazioni della società civile provenienti da vari paesi partecipanti, su questioni specifiche di interesse comune, legate agli obiettivi e alle priorità del programma
I progetti rientranti in tale misura devono trattare temi di interesse europeo generale, con particolare riguardo per l'impatto delle politiche europee.
I progetti rientranti in tale misura devono includere attività quali conferenze, seminari, dibattiti, trasmissioni radiotelevisive, produzione di materiale audiovisivo, sondaggi, applicazione delle nuove tecnologie dell'informazione ecc., nonché qualsiasi altra attività che preveda un margine d'innovazione, coinvolga un pubblico molto più vario e abbia una più chiara strategia di divulgazione.
Scadenza:
15/02/2012

Ulteriori informazioni:


7.   INVITO A PRESENTARE PROPOSTE A VALERE SULL’AZIONE 1 – MISURA 2.2 “MISURE DI SOSTEGNO” DEL PROGRAMMA "EUROPA PER I CITTADINI 2007-2013"


Ente erogatore:

Beneficiari:
Candidato e partner ammissibili sono le Federazioni/associazioni di enti locali o altri organismi con conoscenza/esperienza specifica in materia di cittadinanza aventi sede in uno dei Paesi ammessi al Programma:
-          gli Stati membri dell’Unione europea;
-          la Croazia;
-          l’Albania;
-          l’ex Repubblica jugoslava di Macedonia.
Un progetto deve prevedere almeno due paesi partecipanti, di cui almeno uno sia uno Stato membro dell’Unione europea.

Obiettivi e progetti finanziabili:
Il Programma «Europa per i cittadini» sostiene progetti che promuovono la cittadinanza europea attiva.
La Misura in oggetto è volta a sostenere le attività che possono portare alla creazione di partenariati a lungo termine e di reti in grado di raggiungere un numero significativo di parti interessate diverse che promuovono la cittadinanza europea attiva.

Scadenza:
1 giugno 2012

Ulteriori informazioni:



8.   L’INVITO A PRESENTARE PROPOSTE JUST/2011-2012/FRC/AG PER PROGETTI SPECIFICI TRANSNAZIONALI A VALERE SUL PROGRAMMA SPECIFICO “DIRITTI FONDAMENTALI E CITTADINANZA” (2007-2013), NELL’AMBITO DEL PROGRAMMA GENERALE “DIRITTI FONDAMENTALI E GIUSTIZIA”.



Ente erogatore:

Beneficiari:
Possono beneficiare del contributo i seguenti soggetti;
-          organizzazioni non governative legalmente costituite,
-          istituzioni ed organizzazioni pubbliche o private,
-          università, istituti di ricerca;
-          autorità nazionali, regionali e locali;
-          altre organizzazioni stabilite in uno degli Stati membri dell'Unione europea o organizzazioni internazionali;
-          enti e organizzazioni senza scopo di lucro.

Obiettivi e progetti finanziabili:
L’invito persegue le seguenti priorità:
Diritti fondamentali
1.       informazione sull’ambito di applicazione della Carta dei diritti fondamentali e a chi rivolgersi se tali diritti vengono violati;
2.       tutela dei diritti dei bambini;
3.       lotta contro il razzismo, la xenofobia e l'antisemitismo;
4.       lotta contro l'omofobia: rafforzamento/miglioramento della comprensione e della tolleranza;
5.       formazione e creazione di reti tra professioni legali e operatori della giustizia.
Cittadinanza
6.       Partecipazione alla vita democratica dell’Unione;
7.       Sensibilizzazione sulla cittadinanza dell’Unione e sui diritti ad essa collegati e individuazione degli ostacoli al loro pieno esercizio;
8.       Sensibilizzazione e miglioramento della conoscenza in merito alla normativa UE sulla libera circolazione, in particolare sulla Direttiva 2004/38/CE;
9.       Promozione della condivisione delle conoscenze e dello scambio di best practices in materia di acquisto e perdita della cittadinanza dell'Unione;
10.   Squilibrio di genere nella partecipazione alle elezioni del Parlamento europeo;
11.   Protezione dei dati e diritti di privacy.
Sarà data priorità assoluta a progetti su larga scala basati su un ampio partenariato che coinvolge organizzazioni di un numero significativo di Stati membri e che attribuisce una vera rilevanza e portata europea.

Scadenza:
13 marzo 2012

Ulteriori informazioni:
http://www.pore.it




TERRITORIO DI RIFERIMENTO: NAZIONALE

1.   AMBULANZE: PROCEDURA DI RIASSEGNAZIONE DI PARTE DEI CONTRIBUTI RELATIVI ALLE ANNUALITÀ 2000-2003


Ente erogatore: Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali

Beneficiari:
a) le associazioni di volontariato, costituite in forma di associazione o nelle forme previste dall'articolo 3 della legge 11 agosto 1991 n. 266, iscritte nei registri di cui all'articolo 6 della medesima legge;
b) le organizzazioni non lucrative di utilità sociale (ONLUS) in possesso dei requisiti di cui all' art.10 del decreto legislativo n.460/1997, iscritte all'anagrafe unica delle ONLUS di cui all'articolo 11 del medesimo decreto legislativo.

Obiettivi e progetti finanziabili:
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali rende note le modalità per la riassegnazione dei contributi in favore di enti di volontariato e Onlus per l’acquisto di ambulanze, beni strumentali e beni da donare a strutture sanitarie.
seguito della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale n. 288 del 12 dicembre 2011 del Comunicato relativo alla riassegnazione dei contributi - ai sensi dell’art. 96 della legge 342/2000 e D.M. 388/2001 - per le annualità 2000-2001-2002-2003, in ottemperanza alle sentenze del T.A.R. Lazio e Consiglio di Stato passate in giudicato, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali rende note, con apposito Avviso, le modalità del procedimento di riassegnazione dei suddetti importi.


Scadenza:
26 gennaio 2012

Ulteriori informazioni:



2.   FINANZIAMENTO PROGETTI PILOTA DI FORMAZIONE OPERATORI SANITARI



Ente erogatore: Dipartimento per le Pari Opportunità

Beneficiari:
Possono partecipare al presente avviso, singolarmente o in forma associata (ATS), esclusivamente i seguenti soggetti:
a) le Università italiane statali e non statali riconosciute, che hanno al loro interno un Pronto Soccorso;
b) gli ospedali;
c) le ASL;
d) le organizzazioni di volontariato (di cui alla legge 11 agosto 1991, n. 266);
e) le cooperative sociali (di cui alla legge 8 novembre 1991, n. 381);
f) le associazioni di promozione sociale (di cui alla legge 7 dicembre 2000, n. 383);
g) le organizzazioni non lucrative di utilità sociale (di cui al D.M. del 18 luglio 2003, n. 266).

Obiettivi e progetti finanziabili:
Il Ministro per le Pari Opportunità ha approvato in data 11 novembre 2010 il primo Piano Nazionale contro la violenza di genere e lo stalking inserito nell’ambito dell’azione del Governo finalizzata a promuovere e tutelare i diritti umani e l’uguaglianza fra le persone.
All’interno del Piano sono previste specifiche azioni per la formazione degli operatori sanitari che svolgono attività di prima accoglienza alle vittime di violenza sessuale e domestica.
L’obiettivo del presente avviso pubblico è quello di incentivare sul territorio nazionale gli interventi formativi pluri ed interdisciplinari rivolti agli operatori sanitari dediti a percorsi di prima assistenza inerenti la presa in carico delle vittime di maltrattamento e/o violenza sessuale, in modo tale da fornire assistenza specializzata.
I percorsi formativi saranno finalizzati a fornire una conoscenza adeguata della problematica della violenza sessuale, domestica e stalking, facilitando gli operatori nell’individuazione dei casi di violenza, mettendoli in condizioni di fornire alle vittime assistenza sanitaria specifica e orientandole verso strutture in grado di aiutarle
a superare il trauma ed uscire dalla condizione di violenza. Gli interventi devono inoltre prevedere, alla fine del percorso formativo, l’introduzione presso i Pronto Soccorso di percorsi dedicati alle vittime di violenza sessuale, domestica e stalking.

Scadenza:
13 gennaio 2012

Ulteriori informazioni:




TERRITORIO DI RIFERIMENTO: REGIONE LOMBARDIA

BANDO VOLONTARIATO 2012


Ente erogatore: I Centri di Servizio per il Volontariato, il Comitato di Gestione del Fondo Speciale e la Fondazione Cariplo

Beneficiari:
Il bando è aperto alle organizzazioni di volontariato iscritte al registro regionale della Lombardia (sezioni regionale e provinciali) del volontariato e alle organizzazioni di volontariato non iscritte che rispettano i requisiti della legge 266/91. I progetti dovranno essere presentati da un’organizzazione di volontariato in rete con almeno un’altra organizzazione di volontariato; la rete potrà inoltre prevedere la partecipazione di soggetti diversi dalle organizzazioni di volontariato, che potranno avere un ruolo attivo nelle azioni previste ma non potranno essere destinatari di contributo. Ogni organizzazione di volontariato potrà presentare un solo progetto.

Obiettivi e progetti finanziabili:
I Centri di Servizio per il Volontariato, il Comitato di Gestione del Fondo Speciale e la Fondazione Cariplo lanciano in partnership un bando di due milioni e mezzo di euro a sostegno dei progetti delle organizzazioni di volontariato sul territorio lombardo.
Il bando si propone di sostenere i progetti in grado di:
1) avviare o potenziare azioni che, intervenendo sui bisogni identificati dalle organizzazioni e rilevanti per il territorio, promuovano e rafforzino:
- il volontariato formale e informale
- il legame sociale e le relazioni tra gli abitanti e le persone con fragilità
- la cittadinanza attiva
2) garantire lo sviluppo di metodologie e strumenti di miglioramento delle capacità organizzative delle associazioni proponenti per attivare:
- percorsi di sostegno, accompagnamento e sviluppo associativo rivolti a reti di associazioni,
- azioni di accompagnamento e affiancamento ai volontari.

Scadenza:
30 marzo 2012

Ulteriori informazioni:





TERRITORIO DI RIFERIMENTO: REGIONE VENETO
INTERVENTI PER LA VALORIZZAZIONE DELLE MANIFESTAZIONI STORICHE E PALII.


Ente erogatore: Regione Veneto

Beneficiari:
Possono presentare domanda solo i soggetti iscritti al Registro delle Manifestazioni Storiche di interesse locale.
Possono essere iscritti al Registro, le istituzioni private, le fondazioni, gli enti e le associazioni senza fini di lucro che:
1) abbiano tra le finalità statutarie l’attività rievocativa, o la tutela e la promozione di usi, costumi e tradizioni proprie dell'immagine e della identità regionale,
2) siano in possesso di atto costitutivo e statuto redatti in forma pubblica o scrittura privata registrata,
3) risultino essere a pieno titolo soggetto organizzatore dell’evento per cui presentano la domanda da almeno 3 edizioni.

Obiettivi e progetti finanziabili:
Ai fini della definizione del contributo sarà valutato l'efficace perseguimento dei seguenti obiettivi:
a. promozione della ricerca storica e culturale e diffusione della conoscenza delle tradizioni e del territorio regionale;
b. promozione della qualità, realizzazione, conservazione e salvaguardia degli elementi costitutivi, quali arredi, manufatti, costumi, musiche, di carattere storico, strettamente legati e pertinenti allo svolgimento delle manifestazioni stesse;
c. promozione dei centri storici sede delle manifestazioni storiche;
d. coinvolgimento di soggetti giuridici che si propongono, quale finalità statutaria, l'organizzazione delle manifestazioni storiche di interesse locale;
e. aggregazione e coesione sociale;
f. coinvolgimento del mondo della scuola e lo stimolo dell'apprendimento scolastico.

Saranno inoltre privilegiate in sede di valutazione le richieste di contributo i cui progetti
a. realizzino circuiti (reti) fra manifestazioni storiche di interesse locale
b. coinvolgano città europee con le loro tradizioni e culture e ne assicurino forme agevolate di fruibilità, concorrendo a favorire la promozione turistica dei rispettivi territori;
c. realizzino congressi, seminari, siti informatici, documentari, mostre, festival, celebrazioni, ricerche e studi finalizzati alla riqualificazione e messa in rete degli eventi iscritti al Registro;
d. realizzino attrezzature, costumi, scenografie, service e quant’altro possa risultare necessario all’ottimale svolgimento di un Palio, Giostra o Rievocazione Storica che possano costituire un patrimonio usufruibile da tutti gli eventi iscritti al Registro.

Scadenza:
28/02/2012

Ulteriori informazioni:
http://www.regione.veneto.it



TERRITORIO DI RIFERIMENTO: REGIONE SICILIA
AVVISO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN FAVORE DI CONSULTORI, ISTITUZIONI SCOLASTICHE, ORATORI E ASSOCIAZIONI DI SOLIDARIETA’ FAMILIARE PER IL SOSTEGNO ALLE RELAZIONI FAMILIARI E ALLE RESPONSABILITA’ EDUCATIVE

Ente erogatore: Assessorato Regionale Famiglia

Beneficiari:







Obiettivi e progetti finanziabili:



Scadenza:
16/01/2012

Ulteriori informazioni:


TERRITORIO DI RIFERIMENTO: PROVINCE DI VERONA, VICENZA, BELLUNO, ANCONA E MANTOVA
DOCUMENTO PROGRAMMATICO PREVISIONALE PER L'ATTIVITÀ ISTITUZIONALE PER L'ESERCIZIO 2012. SALUTE PUBBLICA, MEDICINA PREVENTIVA E RIABILITATIVA. EDUCAZIONE, ISTRUZIONE E FORMAZIONE. ASSISTENZA AGLI ANZIANI. VOLONTARIATO, FILANTROPIA E BENEFICENZA (E SOLIDARIETÀ INTERNAZIONALE). RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA.


Ente erogatore: Fondazione Cariverona - Cassa di Risparmio di Verona Vicenza Belluno e Ancona

Beneficiari:
Possono inoltrare richieste alla Fondazione esclusivamente organismi non profit costituiti con atto pubblico o registrato o costituiti in forza di legge (ad esempio Enti pubblici, enti pubblici territoriali ecc..., fatta esclusione per Stato, sue articolazioni e/o suoi organi periferici) ed operanti nei settori richiamati. La definizione va intesa avendo riguardo non esclusivamente alla forma ma, in modo più peculiare, alla presenza nell'ente richiedente di una solidarietà attiva (come anche da previsione normativa sulle Onlus - art.10 D.Lgs. 460/97) nei confronti di terze persone in particolare situazione di bisogno sociale e della tutela, promozione e valorizzazione dei beni di interesse artistico, culturale e paesaggistico - ambientale.

- Ente pubblico (comprese IPAB o ASP)
- Ente pubblico non territoriale
- Ente pubblico territoriale (escluse aziende speciali e consorzi non obbligatori)
- Ente locale (escluse Istituzioni e aziende speciali ai sensi art. 112 e segg. TUEL)
- Azienda Sanitaria / Ospedaliera
- Istituto di istruzione e ricerca pubblico
- Università
- Ente Ecclesiastico o Religioso riconosciuto (ai sensi della Legge 222/85)
- Associazione riconosciuta / non riconosciuta
- Comitato ai sensi art. 39 e segg. c.c. (esclusi comitati di fatto)
- Cooperative sociali e loro consorzi ai sensi della L. 381/91
- Imprese sociali ai sensi del D.Lgs. 155/06
- Fondazione (comprese quelle da trasformazione da IPAB).

Obiettivi e progetti finanziabili:
La Fondazione opera nei settori della salute pubblica, medicina preventiva e riabilitativa, dell'educazione istruzione e formazione, dell'arte, attività e beni culturali, dell'assistenza agli anziani, del volontariato, filantropia e beneficenza, compresi interventi di solidarietà internazionale, della ricerca scientifica e tecnologica e indirizza la propria attività all'ambito territoriale costituito dalle province di Verona, Vicenza, Belluno, Ancona e Mantova. Per particolari situazioni di emergenza o su iniziativa diretta può tuttavia operare sull'intero territorio nazionale ed anche all'estero.
I progetti finanziabili devono rientrare in uno dei seguenti settori di intervento:
VOLONTARIATO, FILANTROPIA E BENEFICENZA
SOLIDARIETÀ INTERNAZIONALE
ASSISTENZA AGLI ANZIANI
EDUCAZIONE ISTRUZIONE E FORMAZIONE
SALUTE PUBBLICA, MEDICINA PREVENTIVA E RIABILITATIVA
RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA

Scadenza:
29/02/2012

Ulteriori informazioni:
http://www.fondazionecariverona.org





TERRITORIO DI RIFERIMENTO: COMUNE DI CREMONA
IMMOBILI ASSEGNABILI PER ATTIVITÀ NEL CAMPO DEL VOLONTARIATO, DELL'ASSOCIAZIONISMO E DELLA COOPERAZIONE SOCIALE (TITOLO III REGOLAMENTO PER L'AFFIDAMENTO DI BENI IMMOBILI A TERZI).


Ente erogatore: Comune di CREMONA

Beneficiari:
I soggetti cui possono essere affidati gli immobili per attività nel campo del volontariato, dell’associazionismo e della cooperazione sociale sono quelli di cui alla Legge della Regione Lombardia 14 febbraio 2008, n. 1 e cioè:
- le organizzazioni di volontariato;
- le associazioni;
- le cooperative sociali;
- le società di mutuo soccorso;
- le associazioni familiari.

Obiettivi e progetti finanziabili:
N. 4 immobili disponibili per l'assegnazione per attività nel campo del volontariato, dell'associazionismo e della cooperazione sociale
Scadenza:
16/01/2012

Ulteriori informazioni:
http:// www.comune.cremona.it




TERRITORIO DI RIFERIMENTO: COMUNE DI CATANIA

1.   GESTIONE DEL PROGETTO DENOMINATO “CENTRO DI AGGREGAZIONE PER MINORI”  MISTERBIANCO INCLUSO NEL PIANO DI ZONA 2010/2012 LEGGE 328/2000


Ente erogatore: Comune di Catania; Direzione Patrimonio – Provveditorato ed Economato

Beneficiari:
Alla gara oggetto possono partecipare esclusivamente gli Enti iscritti all’Albo Regionale istituito ai sensi della L.R. 22/86 ex art.26, per la sezione e tipologia relative all’oggetto dell’appalto, o gli Enti, non aventi sede legale in Sicilia, iscritti in analoghi Albi Regionali, ATI e relativi consorzi, aventi i requisiti di ordine generale di cui agli artt. 37 e 38 del D.Lgs.163/2006.  

Obiettivi e progetti finanziabili:
In esecuzione della Determina Dirigenziale n. B16/874 del 21/11/2011 è indetta gara per l’affidamento del progetto denominato “Centri di aggregazione per minori – Misterbianco incluso nel piano di zona 2010/2012 di cui alla Legge 328/2000.
Il servizio, rivolto ad un numero totale di 60 preadolescenti ed adolescenti, della fascia di età 11-18 anni, residenti a Misterbianco, si svolgerà presso il Centro di aggregazione “Non solo Piazza” di Misterbianco centro e presso il Centro Polifunzionale “Don Pino Pugliesi” di Lineri.

Scadenza:
14/02/2012

Ulteriori informazioni:



2.   AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DENOMINATO “C’È SEMPRE UN TETTO”, RIVOLTO AD UN NUMERO TOTALE DI 50 SOGGETTI RESIDENTI E NON NEL DISTRETTO, CHE VIVONO IN SITUAZIONI DI ESTREMA POVERTÀ E GRAVE DIFFICOLTÀ, INCLUSO NEL PIANO DI ZONA 2010/2012 LEGGE N.328/2000


Ente erogatore: Comune Catania; Direzione Patrimonio – Provveditorato ed Economato

Beneficiari:
1. Iscrizione alla C.C.I.A.A. per l’attività inerente l’esecuzione del servizio oggetto dell’appalto;
- assenza di cause di esclusione , ex art.38 D.Lgs.163/2006, da attestare mediante dichiarazione ai sensi del D.P.R. 445/2000;
- non essersi avvalsi di piani individuali di emersione di cui alla Legge 383/2001 ovvero nel caso si siano avvalsi di piani individuali di emersione di cui alla suddetta Legge, il periodo di emersione deve essersi concluso quantomeno in data precedente a quella di pubblicazione del presente bando di gara;
2. gli operatori degli Stati membri stabiliti in un Paese dell’Unione Europea che esercitano la menzionata attività, i quali devono presentare una certificazione rilasciata dalla competente autorità del loro Stato di stabilimento, dalla quale deve risultare la sussistenza di requisiti equivalenti a quelli previsti dalla normativa italiana di settore.

Obiettivi e progetti finanziabili:
Affidamento del servizio denominato “C’È SEMPRE UN TETTO”, rivolto ad un numero totale di 50 soggetti residenti e non nel Distretto, che vivono in situazioni di estrema povertà e grave difficoltà, incluso nel Piano di Zona 2010/2012 LEGGE 328/2000 di cui al parere di congruità n.51 del 28/06/2010 della Regione Siciliana, Ufficio di Piano.

Scadenza:
17/01/2012

Ulteriori informazioni:


Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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