domenica 4 dicembre 2011

A VOI SEMBRA EQUA ?

20:34 - Monti: "Adottato dl riorganizzazione della struttura delle province" - Il Governo ha adottato "un decreto legge che sottoponiamo al Capo dello stato" dove viene "deliberato che l'organizzazione delle province sia profondamente modificata. Non abbiamo il potere di cancellare le province ma asseconderemo iniziative legislative costituzionali in questo senso. Con il decreto si rivede però l'organizzazione: i consigli provinciali saranno solo di 10 componenti eletti da consigli comunali e dai territori, vengono eliminate le giunte provinciali, c'è una drastica riduzione dei consiglieri".



20:25 - Monti: "Abbiamo distribuito i sacrifici in modo equo" - "Abbiamo dato un peso molto particolare all'equità, abbiamo dovuto distribuire dei sacrifici ma abbiamo avuto grande cura a distribuirlo in modo equo". Lo ha detto il presidente del consiglio Mario Monti nel corso della conferenza stampa al termine del cdm.


19:08 - Di Pietro (Idv): "Toccare anche le pensioni d'oro" - "Noi proponiamo di andare in una direzione molto diversa, quella dell'equità. Pensiamo che non si possano chiedere sacrifici ai poveri senza toccare i privilegiati, inclusi per esempio quelli che in pensione ci sono già andati e con cifre da capogiro. In questo paese di Guarguaglini ce ne stanno tanti". Lo afferma Antonio Di Pietro su twitter.

18:15 - Arriva l'Ici e l'Imu, 0,4% sulla prima casa - Arriva nel 2012 l'imposta municipale e riguarda anche "l'abitazione principale e le pertinenze della stessa". Lo prevede la bozza della manovra: l'aliquota ordinaria è dello 0,76%, mentre per l'abitazione principale è ridotta allo 0,4%.

17:33 - Polverini: "Resto convinta della necessità di una patrimoniale vera" - "Alla luce delle misure presentate da questa manovra, sono sempre più convinta di quanto fosse necessario dare un segnale forte con una patrimoniale vera". Lo ha detto la presidente della Regione Lazio Renata Polverini, al termine dell'incontro con il governo sulla manovra.

17:30 - Il Cocer dei Carabinieri: "Si eliminino prima i costi della politica" - Il Cocer dei carabinieri chiede al premier Mario Monti di non affondare le mani nelle tasche dei cittadini e delle forze dell'ordine e di procedere sulla strada dei tagli ai costi della politica. "Non siamo ciechi davanti a questa enorme crisi economica - spiega il Cocer dei Cc in una nota - ma riteniamo giusto che, prima di mettere nuovamente le mani nelle tasche delle forze dell'ordine e dei cittadini in genere, si eliminino drasticamente tutti quegli atavici sprechi che, sommati, consentirebbero di realizzare da soli una manovra finanziaria". "Le chiediamo una finanziaria che dia l'esempio agli italiani e l'unica strada possibile, l'unico modo che ha per evitare un massacro sociale - prosegue il Cocer all'indirizzo di Monti - è puntare su una manovra che sia rivolta principalmente ai costi della politica". "Presidente Monti - chiedono - ora che si accinge a tentare di salvare l'Italia si ricordi di salvare anche gli italiani. E se non può rendere ulteriori riconoscimenti al comparto difesa\sicurezza almeno eviti di penalizzarci ulteriormente!", conclude.



17:27 - Da gennaio nuovo aumento delle accise sui carburanti - Scatta un nuovo aumento delle accise sulla benzina da gennaio 2012. E' quanto prevede la bozza della manovra sul tavolo del Consiglio dei ministri. L'incremento delle accise produrrà un gettito di oltre 1 miliardo di euro.


17:20 - Alemanno: "Per i cittadini sarà dura" - "La manovra è dura soprattutto per i cittadini, perché la scelta del governo è di compensare una serie di tagli ulteriori agli enti locali attraverso forme diverse di tassazione". Lo ha detto il sindaco di Roma Gianni Alemanno al termine dell'incontro tra gli enti locali e il governo sulla manovra. "Il problema - ha aggiunto - si riversa dunque sui bilanci comunali, ma soprattutto sulle tasche dei cittadini. Da questo punto di vista bisogna avere massima attenzione su come saranno formati i bilanci il prossimo anno. Dovremo fare di tutto - ha proseguito - perché questo peso sui cittadini rimanga il più possibile ridotto".


16:22 - Bersani: "Necessario concorso patrimoni" - "Lo si chiami come si vuole ma è necessario introdurre il principio del concorso dei patrimoni" tra le misure che costituiscono la manovra economica. Lo dice il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani.
16:18 - Di Pietro: "Serve equità, faremo le nostre proposte" - "Noi aspettiamo che la manovra sia presentata ufficialmente e poi discussa in Parlamento. In quella sede faremo le nostre proposte e le nostre valutazioni, perché una manovra di questo livello non può essere 'prendere o lasciare'. Deve essere discussa, emendata e nel caso pure cambiata". Lo dichiara il leader Idv, Antonio Di Pietro.
16:08 - Rischio nuovi aumenti per la benzina - Il finanziamento del trasporto locale delle regioni potrebbe passare attraverso un piccolo aumento della benzina. I fondi per le spese regionali relative al Tpl - secondo quanto si apprende - potrebbero essere finanziati con un aumento dell'accisa sui carburanti dello 0,038%. L'ultimo aumento dell'accisa per la benzina è stato deciso per finanziare la ricostruzione delle zone di Toscana e Liguria colpite dall'alluvione.



16:05 - Vendola: "Molto rigore e poca equità, sacrifici a senso unico" - "Si fa fatica a vedere anche un solo segnale di equita' nella manovra del governo Monti". Lo afferma Nichi Vendola, presidente di Sinistra Ecologia Liberta'. "Tutto grava - prosegue il leader di Sel - sulle spalle dei ceto mediobassi. Aumentano tutte le aliquote fiscali (Iva, Irpef, accise) che rischiano di accompagnare una parte del Paese verso la poverta'. Mentre vengono salvati i grandi patrimoni mobiliari ed immobiliari. Dunque si profila una manovra con molto rigore e poca equita'. Sacrifici a senso unico. Interventi pesanti sulle pensioni. Tagli ai diritti delle persone. Sarà questo - conclude Vendola - il fascino discreto della borghesia?".



15.57 - Vendola (Sel): "Tanto rigore ma poca equità" - "Si fa fatica a vedere anche un solo segnale di equità nella manovra del governo Monti". Lo afferma Nichi Vendola, presidente di Sinistra Ecologia Libertà. "Tutto grava - prosegue il leader di Sel - sulle spalle dei ceto medio-bassi. Aumentano tutte le aliquote fiscali (Iva, Irpef, accise) che rischiano di accompagnare una parte del Paese verso la povertà. Mentre vengono salvati i grandi patrimoni mobiliari ed immobiliari. Dunque si profila una manovra con molto rigore e poca equità. Sacrifici a senso unico. Interventi pesanti sulle pensioni. Tagli ai diritti delle persone. Sarà questo - conclude Vendola - il fascino discreto della borghesia



15.50 - Pisapia: "Il mio giudizio non può che essere negativo" - Il giudizio del sindaco di Milano Giuliano Pisapia sulla manovra è negativo. "Se sento parlare di maggiori tagli agli enti locali - ha detto - il mio giudizio non può che essere negativo". Le misure che trapelano infatti "guardano solo alla limitazione del debito pubblico". In questo modo "manca un discorso complessivo" che comprenda anche l'aspetto dell'equità sociale, mentre si dà il via a "misure che colpiscono sempre gli stessi". Ecco perché, secondo il primo cittadino del capoluogo lombardo, ospite di Lucia Annunziata a 'In mezz'orà su Rai3, "serve una 'road map' precisa dei provvedimenti da prendere da qui a giugno", che per il sindaco dovrebbe essere la scadenza dell'esecutivo, e che dovrebbero riguardare "anche i costi della politica, delle istituzioni e le risposte ai bisogni degli italiani", mentre "purtroppo il messaggio è che si va in una sola direzione". In questo senso, "un segnale forte sarebbe stato dire già oggi - ha proseguito Pisapia - che seguirà nel giro di un mese, il tempo per risolvere i problemi tecnici, una patrimoniale che sarebbe andata a colpire le grandi ricchezze". Anche perché, ha aggiunto, "non posso comprendere il fatto che si siano già prese delle decisioni" come quelle che usciranno dal Consiglio dei Ministri di oggi "senza dire quando e come arriveranno le misure di equità sociale".



15:12 Diliberto (Pdci): "Monti si accanisce contro i soliti" -"Salvaguardare il recupero dell'inflazione solo per le pensioni fino a 486 al mese è totalmente insufficiente. Nell'Italia di oggi con quella cifra non si paga neanche metà di un affitto." Lo dice Oliviero Diliberto, segretario nazionale del PdcI. "Il Governo si sta accanendo contro i soliti. Di patrimoniale e lotta all'evasione fiscale - spiega - non c'é traccia. Nelle prossime settimane elaboreremo una manovra alternativa, che dimostri chiaramente che questa non era l'unica via possibile".







14.15 Aumento dell'Iva di 2 punti nel 2013 - La riforma fiscale prevista dalla delega, già in Parlamento, potrebbe essere finanziata con un aumento dell'Iva di 2 punti nel 2013. Lo ha detto il governo agli enti locali spiegando che se non riuscirà a recuperare nel 2013 le risorse previste dalla delega fiscale (per la quale sono previsti i tagli del 20% delle agevolazioni fiscali e assistenziali) allora si potrebbe decidere un aumento di due punti percentuali dell'Iva. Il gettito previsto sarebbe, in questo caso, di 16 miliardi.



13.03 Bonanni (Cisl): "Non si calcola l'impatto sociale" - Il Governo "non ha calcolato l'impatto sociale della manovra". Lo ha detto il segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni. Le troppe riforme in materia previdenziale, secondo Bonanni, non hanno tenuto conto della differenza tra lavori più o meno pesanti. "Voglio sperare - ha detto - che ci sia una possibilità di affrontare questi temi in un assetto di concertazione. E' un problema di sostanza e di principio, reagiremo". Bonanni giudica sbagliato anche il blocco della rivalutazione delle pensioni.



12.17 Mancuso (Equality): "La Cei paghi l'Ici" - "In queste ore il Governo sta definendo i pesanti provvedimenti che dovrebbero, secondo le intenzioni, colpire tutti gli strati della popolazione in modo equo. Ma quale equità ci sarà se l'Ici la paga il popolo e non le gerarchie cattoliche?". Lo afferma Aurelio Mancuso presidente di Equality Italia. "Si parla della reintroduzione dell'Ici per la prima casa, che come si sa non è un bene di lusso, ma per la gran parte delle famiglie italiane rappresenta quel minimo di sicurezza sociale, acquisito con anni di duri sacrifici. Appunto, tanti sacrifici che hanno il diritto di essere rispettati, quindi, di essere accompagnati con il superamento di odiosi privilegi che riguardano certamente il ceto politico, le cariche amministrative e istituzionali, le nomine in ambito finanziario ed economico, fino ad arrivare agli stipendi e le pensioni d'oro", prosegue Mancuso. "Ma l'equità in questo Paese riguarda anche la Cei, proprietaria di un immenso patrimonio immobiliare".15






11.45 Camusso (Cgil): "Durissimo colpo ai redditi dei pensionati" - La Cgil considera il blocco della rivalutazione delle pensioni e le misure sulla previdenza un "durissimo colpo ai redditi dei pensionati". Lo ha detto il leader della Cgil, Susanna Camusso sottolineando che l'aumento dell'età pensionabile è un "allungamento insostenibile" per tanti che si troverebbero "sconvolte le prospettive di pensione e molto incrementati gli anni di lavoro". La Cgil proporrà "modifiche concrete anche al Parlamento affinché la parola equità assuma significato".

11.25 Bonanni (Cisl): "No al blocco della rivalutazione delle pensioni" - La Cisl ritiene "sbagliato" il provvedimento di blocco della rivalutazione delle pensioni rispetto all'inflazione. Lo ha detto il leader della Cisl, Raffaele Bonanni secondo quanto riferito da partecipanti alla riunione in corso a palazzo Chigi. Bonanni ha chiesto di prevedere che sia obbligatoria la previdenza integrativa per i giovani.

11.07 Angeletti (Uil): "Spostare il peso fiscale a vantaggio del lavoro" - La Uil chiede al Governo di spostare il peso fiscale a vantaggio del lavoro. Lo ha detto il segretario generale della Uil, Luigi Angeletti nel suo intervento alla riunione in corso a palazzo Chigi. Sulle pensioni Angeletti ha detto che non si può chiedere ai lavoratori di continuare a lavorare senza avere alcun vantaggio dal versamento dei contributi. Bisogna separare inoltre assistenza da previdenza e ridurre i livelli decisionali e i costi della politica.

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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