Ennesimo finale al cardiopalma per la Ferrara Ascensori di
Piazza Armerina nella trasferta di domenica a Capo d’Orlando per la
serie di di basket che ha portato la squadra piazzese a perdere 82 a 72.
Inizio di partita
dominato dalla squadra di Barravecchia che si porta subito sul 15 a 4.
Nonostante la
squadra casalinga tenti il recupero, i ragazzi della città dei mosaici
mantengono
il vantaggio iniziale per buona parte del primo tempo, grazie alle
prodezze di
Mirko Gloria da sotto canestro e Marco Ciancio dalla media distanza. A
metà del
terzo quarto, con una difesa estremamente aggressiva e pressing a tutto
campo,
arriva inesorabile il break della squadra di casa, che si porta in
vantaggio
fino ad un massimo di 15 punti a circa 5 minuti dalla sirena.
Qui,
una grandissima reazione da parte della squadra ospite, con
palle recuperate e canestri in velocità, riporta la squadra a meno due e
rimette
in discussione la partita. Il finale del match è stato a dir poco
burrascoso: a
circa 30 secondi dalla fine, sul punteggio di 74 a 72, Mirko Gloria
segna
l’ipotetico canestro del pareggio che viene annullato per un presunto
fallo in
attacco del lungo piazzese. Le proteste ritenute eccessive di coach
Barravecchia portano alla decisione arbitrale di assegnare due tecnici
allapanchina e l’espulsione dello stesso coach, con inevitabile tensione
tra i
giocatori. Arriva dal tavolo la segnalazione dei 5 falli a Gloria, il
quale è costretto
a lasciare la partita ma dopo qualche istante il tavolo si corregge e
precisa
che il pivot titolare ha invece commesso soltanto due falli. Correzione
inutile, visto che in campo erano rimasti solo 4 giocatori piazzesi,
perchétutti gli altri disponibili avevano già commesso i 5 falli
previsti. “Questa sconfitta per noi brucia più del solito perchè è
stata condizionata da una condotta arbitrale che ci ha fortemente
penalizzato –
ci dice il capitano Gallani - A due minuti dalla fine, una serie di
fischi
incomprensibile ha falsato l'esito della partita che data l'inerzia
della
rimonta procedeva a nostro favore. Anche se ormai siamo fuori dalla
corsa per i
playoff chiediamo comunque di essere più tutelati perchè questo
campionato per
noi è reso ancora più difficile e faticoso dalla lunghezza delle
trasferte data
la decisione della federazione di inserirci nel girone settentrionale.
Noi
onoreremo questo campionato fino alla fine sperando che, come giusto che
sia, il
risultato delle prossime partite sia deciso dalle squadre in campo e non
da una
coppia di arbitri che della partita diventano inevitabilmente i
protagonisti. In
conclusione volevo complimentarmi con tutti i miei compagni di squadra
per il
carattere che abbiamo dimostrato e per non aver mollato neanche un
attimo
nonostante nel finale fossimo in svantaggio di cosi tanti punti”. “I
ragazzi di
Capo d’Orlando hanno giocato con il cuore e con tanta grinta,
dimostrando
sempre grande rispetto per l’avversario” dice la guardia Alessandro
Ciancio,
che non nasconde però la delusione per le decisioni arbitrali ritenute
troppo
penalizzanti. Il prossimo turno vedrà la sfida casalinga con la squadra
di
Messina, prevista per domenica al Palatenda Ferraro. Nella foto dalla sinistra in alto: Vincenzo Guadagnino, Gabriele
Festone, Giuseppe Pitta, Francesco Pecoraro, Gianluca La Mattina, SalvatoreGallani. Dalla sinistra in basso: Marco Ciancio, Salvatore Panno,
Alessandro Ciancio, Marco Barbieri.
Gabriella Giunta