giovedì 12 aprile 2012

Ma non dovevano essere la metà sti magna pane a tradimento?

Riforme istituzionali, raggiunto l’accordo definitivo: numero parlamentari passa da 945 a 762CommentaI tecnici dei partiti di maggioranza (Pdl, Udc e Pd) hanno messo a punto il testo finale del ddl di modifica costituzionale. Il provvedimento passa ora nelle mani dei gruppi parlamentari affinché diventi legge. L’iter legislativo inizierà al Senato. I principali punto dell’accordo prevedono la riduzione del numero dei parlamentari, il superamento del bicameralismo perfetto, il rafforzamento dei poteri del presidente del Consiglio e l’introduzione della sfiducia costruttiva. L'iter inizierà al Senato



Riduzione numero dei parlamentari - "Il numero dei deputati è di 508, otto dei quali eletti nella circoscrizione Estero. Il numero dei senatori elettivi è di 254, quattro dei quali eletti nella circoscrizione Estero". E' quanto prevede il testo del ddl di riforma costituzionale messo a punto dai partiti della maggioranza, che conferma la riduzione del numero dei parlamentari dagli attuali 945 a 762. Si abbassa inoltre l'età per essere eletti: basteranno 21 anni per approdare alla Camera, 35 al Senato12 aprile 2012

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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