lunedì 28 maggio 2012

Erbacce: "L'opposizione chiede un consiglio comunale"

Piazza Armerina. “Le promesse sul verde pubblico sono rimaste promesse di marinaio”. Ben 11 consiglieri comunali dell’opposizione hanno chiesto la convocazione di un consesso civico per la pulizia della città. Si tratta di Carmelo Gagliano, Giuseppe Marotta, Basilio Fioriglio, Giuseppe Capizzi, Rosario Paternicò, Callisto Failla, Calogero Centonze, Ivan Picicuto, Calogero Cursale, Renato Incardona e Giuseppe Falcone. Dicono nella richiesta ufficiale per la convocazione al presidente Venezia: “i buoni propositi esposti dall’Assessore al verde Di Prima, nella conferenza dei capigruppo del giorno 09 maggio invitato per conoscere le sue determinazioni in merito agli interventi sul verde, sulla diserbatura dei cimiteri e sulla pulizia della Città, sono rimaste promesse da marinaio. Quindi rileviamo che, i Cimiteri, la Città e tutti i monumenti sono invasi da erbacce e lo spazzamento della strade lascia a desiderare, senza considerare che le lottizzazioni non vengono mai pulite, con la conseguenza che i cani randagi che a branco bivaccano unitamente alla sporcizia, possono essere portatori di zecche, con quello che ne consegue. Una situazione igienica non più tollerabile. Se non si interviene subito con la stagione estiva, con disinfestazione,evitando l’insorgere di focolai di infezione. La città – continuano gli 11 consiglieri deve essere sempre pulita. Non possiamo permettere di presentarla ai turisti, che ci onorano di visitarla, per la sua vocazione turistica, in uno stato di degrado totale. L’Assessore al ramo non ha ritenuto di disporre un piano urgente per fare fronte alle problematiche suddette che rivestono particolare importanza, pertanto chiediamo che vengano trattati in consiglio i temi della diserbatura dei cimiteri e della spazzamento e disinfestazione della città”.




Agostino Sella

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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