venerdì 8 giugno 2012

Piazza. Volley femminile. La Polisportiva Armerina conquista il secondo posto.

La Polisportiva Armerina conclude la stagione agonistica 2011-2012 con un eccellente piazzamento al secondo posto nel campionato provinciale di Prima Divisione, sconfitta con onore in trasferta contro la Bartoluccio Mobili Leonforte, nell’atto conclusivo della finale playoff con il punteggio di 3 set a 2 (25-23; 23-25; 26-24; 21-25; 15-12). Con questa vittoria la squadra leonfortese raggiunge la promozione nella serie D regionale.

L’avvincente finale, disputata lungo una serie di tre incontri, ha avuto il su momento più spettacolare proprio nel terzo match, una sorta di spareggio dopo che le prime due sfide erano terminate con una vittoria per parte tra le due contendenti; una partita molto equilibrata, giocata su ritmi elevati dal primo all’ultimo punto con le atlete di casa che riescono ad imporsi solo al quinto set sulle giovani e tenaci avversarie capitalizzando al meglio le incertezze dettate dalla stanchezza maturata dopo una partita affrontata magistralmente sia tecnicamente che sul piano nervoso da tutte e due le squadre.

“Se ad inizio stagione mi avessero detto che avremmo giocato la finale” - dice il coach Enzo Larganà – “non ci avrei mai creduto!”. Poi conclude ”Sono davvero fiero delle ragazze e del loro straordinario percorso di crescita”.

Le atlete Giada Lana, Maria Teresa Mancuso, Valentina Militello, Rossella Larganà, Livia Trovato, Irma Minacapilli, Vanessa Tirri, Concetta Scarcella, Claudia Milazzo (un gruppo formato quasi esclusivamente da under 18), hanno disputato uno splendido campionato migliorando a vista d’occhio e segnando un ruolino di marcia davvero invidiabile (imbattute in casa, due sole sconfitte in regular season, promozione in serie D sfiorata nella finale playoff); questi risultati hanno riempito di soddisfazioni dirigenti, staff tecnico e tifosi. La conquista della promozione sarebbe stata “solamente” la ciliegina su di una torta fatta dal duro lavoro svolto sia sul piano sportivo che su quello umano da tutta la società, che ha visto il suo culmine proprio in questa bellissima finale, la miglior partita giocata dalle ragazze, che promette di essere non la conclusione di un’avventura, ma l’inizio di una nuova sfavillante stagione sportiva 2012-2013. Arrivederci quindi a Settembre.



D.M.

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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