Ma c’è un compito ancora più arduo, che a Palazzo d’Orleans richiede la presenza di circa 30 dipendenti pubblici. Si tratta dei cosiddetti “commessi di piano“, delle persone che hanno il compito di spostarsi da una stanza all’altra del palazzo regionale per trasportare documenti, faldoni, pratiche, dossier, fascicoli e fogli di carta di ogni genere.
Fare ironia è facilissimo, ma si può sorridere fino ad un certo punto, considerando che nella stessasede regionale ci sono uffici con un solo dipendente, che richiederebbero invece una presenza adeguata di persone al lavoro.
Si tratta del servizio liquidazioni enti, del servizio di gestione degli interventi post diploma e università, del servizio isole minori all’Assessorato alla Salute e addirittura dell’ufficio sismico regionale. Ma le assunzioni indiscriminate continuano, anche per quanto riguarda altri settori.
Si parla ad esempio di 55 nuovi sorveglianti per i musei di Palermo. Promuovere la cultura, in un’area che di cultura ne ha da vendere, è davvero essenziale e per questo bisognerebbe mettere in atto tutte le procedure per farlo nel migliore dei modi.
Ma proprio non riusciamo a capire la necessità di assumere (e di pagare regolarmente) 55 dipendenti in più per la sorveglianza dei musei, considerando che ne esistono già 1.600 in attività e che gli ultimi dati sulla presenza delle visite nei musei palermitani non contengono certo cifre da capogiro.
fonte
http://www.politica24.it/articolo/regione-sicilia-assunti-30-camminatori-per-portare-i-documenti-in-giro-per-gli-uffici/23331/