lunedì 10 settembre 2012

Sulle statue dei Teatini.

di Gaetano Masuzzo

UN PO’ DI STORIA FA SEMPRE BENE

(per valorizzare e recuperare, almeno si spera!)

A proposito delle due statue poste ai lati del portone della chiesa di S. Lorenzo (o dei Teatini per la presenza della “Casa dei Teatini” – IV in Sicilia - dal 1609; alla chiesa, intorno al 1550, era stato dato il nome di S. Lorenzo Martire in omaggio a Lorenzo I Gioeni, marchese di Castiglione e signore di Aidone che, sposando Caterina de Cardona Branciforti, assunse il patronato della chiesa al posto della famiglia Branciforti) riporto le notizie che si trovano nel mio libro “CRONOLOGIA….”:
1626
- Il Senato Cittadino, il Consiglio Cittadino degli Ottanta, il Clero, i Magistrati e il popolo di Platea proclamano il Beato Padre Teatino Andrea Avellino (Beato nel 1624, Santo nel 1712, protettore del Regno delle Due Sicilie) secondo compatrono della città dopo la patrona Maria Santissima delle Vittorie e il primo compatrono S. Vincenzo Ferreri.
N.B. Nell’atrio Biblioteca esiste, sotto il portico a dx, la lapide commemorativa.



1642
- In città si parla di fatti straordinari ed autentici prodigi che si verificano per intercessione del Beato Padre Teatino Gaetano di Thiene che l’anno prima è già stato dichiarato terzo compatrono della città dal Consiglio Cittadino. Lungo è l’elenco di piazzesi miracolosamente guariti da morbi incurabili o da epilessia. Per devozione vengono scolpite nella pietra calcare del luogo le statue dei Beati Andrea Avellino, secondo compatrono della città, e Gaetano di Thiene, terzo compatrono della città e quindi collocate ai lati della Porta di S. Giovanni Battista.

1671
- Papa Clemente X proclama Santo il fondatore dell’Ordine dei Teatini, Gaetano di Thiene; la città di Platia, prima fra tutte a dichiararlo suo celeste compatrono nel 1642, organizza una settimana di festeggiamenti nel mese di agosto.

1848
- Viene abbattuta la Porta di S. Giovanni Battista per l’ampliamento della “Strada del Principe” (oggi via Garibaldi). Le due statue raffiguranti S.Gaetano di Thiene e S.Andrea Avellino, che erano ai lati della porta abbattuta, sono poste ai lati dell’ingresso principale della chiesa di S. Lorenzo Martire di Patrisanto o “dei Teatini”, a sx quella di S.Gaetano (che tiene in braccio il Bambino Gesù Bambino ricevuto dalla Beata Vergine) dichiarato anche patrono secondario della Diocesi di Piazza Armerina.

Gaetano Masuzzo

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


___________


"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

TUTTI GLI ARTICOLI