sabato 17 novembre 2012

Al via il centro Alzheimer del Comune di Piazza Armerina

COMUNICATO STAMPA
Piazza, 17 NOVEMBRE 2012

Il 16 novembre è finalmente arivato al protocollo del Comune il Decreto n. 1622 del 3 agosto 2012 che finanzia 200 mila euro per la realizzazione del Centro Diurno Riabilitativo, di rango sovralocale, per pazienti Alzheimer.
È il primo decreto finale che giunge a Sala delle Luci a coronamento del lavoro svolto nell’ambito del PIST, il Programma Integrato di Sviluppo Territoriale, che vede ben otto progetti di Piazza.
Al Decreto è allegata una convenzione tra Regione e Comune che il sindaco ha sottoscritto in giornata e che sarà inviata lunedì all’Assessorato.
Il finanziamento copre le spese di arredi, attrezzature, comprese quella per una palestra, della realizzazione di un laboratorio linguistico e uno informatico e alcune consulenze per la realizzazione della struttura innovativa che verrà ospitata nei locali della Casa di Ospitalità S. Giuseppe sulla base di un accordo tra il Comune e l’IPAB. 
Il Centro diurno per pazienti Alzheimer si colloca tra gli Interventi di promozione e sviluppo di reti integrate dei servizi in coerenza con la normativa nazionale L. 328/2000, cioè con il Piano di Zona di cui il comune di Piazza è capofila per il Distretto Socio Sanitario n. 24, che partecipa con un cofinnziamento di 86 mila euro e costituisce una risposta alla crescente esigenza di fornire assistenza ai soggetti affetti da sindrome di Alzheimer e sostegno alle relative famiglie per ridurne il carico assistenziale del malato.
«La malattia di Alzheimer – afferma l’assessore alle Politiche sociali Lina Grillo - rappresenta infatti la più comune causa di demenza senile che dopo i 65 anni colpisce tra il l’1 e il 6 % della popolazione. Dopo gli 85 anni questa percentuale sale addirittura dal 10 al 30%. La grande percentuale di anziani nella nostra popolazione – continua – è in costante incremento così come il conseguente aumento di patologie demenziali, connesse al processo di invecchiamento. La creazione del Centro Diurno permetterà dunque di servire un bacino d'utenza potenziale corrispondente all'intero territorio provinciale, in quanto allo stato attuale non risultano strutture pubbliche simili nell'intera area dell'entroterra siciliano. La partecipazione dei malati alle attività individuali e di gruppo favorisce il mantenimento dell’autonomia personale e sociale, delle attività cognitive e comportamentali, e consente di contenere lo stress della famiglia: rappresenta un luogo di transizione che permette al paziente di continuare a vivere nel proprio domicilio e ritardare il più possibile l'istituzionalizzazione»
«Per la mia amministrazione questo obiettivo raggiunto rappresenta un fiore all’occhiello: in un momento in cui il welfare è pesantemente sotto attacco a causa della crisi finanziaria del Paese e della Regione, noi siamo riusciti, con sforzi enormi, non solo a non ridurre il ventaglio di servizi di inclusione sociale offerti alla popolazione, ma addirittura ad ampliarli, con una nuova offerta per disagi che finora non hanno trovato risposta da parte del pubblico. Al tempo stesso, offrendo servizi aggiuntivi attraverso la struttura della Casa di riposo contribuiamo a risolevare le sorti di quella importante istituzione e del personale che vi lavora.»
Il Centro Diurno Riabilitativo, dopo la sua attivazione avvierà programmi di collaborazione con i soggetti istituzionali presenti sul territorio che si occupano di patologia Alzheimer (Università e Asp, soprattutto).

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


___________


"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

TUTTI GLI ARTICOLI