martedì 20 novembre 2012

Festa dell'albero dedicata alle vittime di Gaza

COMUNICATO STAMPA
LA FESTA DELL’ALBERO DI LEGAMBIENTE AL CENTRO DELLA SETTIMANA UNESCO DI EDUCAZIONE ALLA SVILUPPO SOSTENIBILE 2012
MANIFESTAZIONI A PIAZZA ARMERINA, AIDONE, BARRAFRANCA E PIETRAPERZIA
LEGAMBIENTE E LIBERA DEDICANO LE MANIFESTAZIONI ALLE GIOVANI VITE STRONCATE A GAZA

Novembre è il mese che Legambiente abitualmente dedica alla Festa dell’Albero, che nel 2012 compie 18 anni. La campagna vede scuole, amministrazioni, cittadini, di ogni età, ma specialmente bambini, impegnati a partire da un gesto concreto per l’ambiente, in una grande missione: rendere gli spazi, le città e i territori che viviamo e fruiamo più respirabili, belli e rigogliosi. E ridurre l’effetto serra. Attraverso la messa a dimora di nuove piantine, semi e fiori colorati ogni cittadino può contribuire attivamente affinché gli angoli grigi e brutti delle nostre scuole e della nostra città siano abbelliti e salvaguardati.

Sarà l’occasione per avvicinare e coinvolgere più che mai il mondo della scuola e dei ragazzi: non come utenti o destinatari, bensì come alleati privilegiati nella battaglia per contrastare i cambiamenti climatici, responsabili di tante disfunzioni agli ecosistemi naturali e alla vita dell’uomo.

L’edizione 2012 della Festa dell’albero vede la collaborazione di Libera e la realizzazione della manifestazione nei 4 comuni del distretto sociosanitario 24, Piazza Armerina, Aidone, Barrafranca e Pietraperzia, nell’ambito dell’azione di educazione alla legalità e alla sostenibilità realizzata dalle 2 associazioni all’interno del progetto “Il ponte sul di-stretto”.



La Festa dell’albero 2012 è dedicata al verde urbano. Le classi che vi prenderanno parte riceveranno in custodia, dei giovani alberi, che poi saranno piantumati, durante l’edizione 2013 della Festa dell’albero, in città e nelle zone colpite dai disastrosi incendi dell’estate 2012.



La Festa dell’albero coincide, tradizionalmente, con la giornata per i Diritti dell’infanzia del 20 novembre, più che mai sentita, proprio quest’anno a causa delle giovani vite stroncate nella striscia di Gaza, alla cui memoria Legambiente e Libera dedicano le manifestazioni in programma.



La Festa dell’albero si inserisce anche nel programma di iniziative sullo sviluppo sostenibile del decennio Unesco DESS.

Numerose le iniziative in programma, a partire dalla giornata di lunedì 19 novembre presso la scuola Canali dell’Istituto Comprensivo L. Capuana, dove sarà presentata la mostra “Ambiente e sostenibilità – Ogni gesto conta” di ARPA Sicilia. Giorno 20 sarà il turno del plesso Costantino del 3° Circolo. A seguire, giorno 21, saranno protagonisti il 2° e il 3° Circolo e giorno 22 ancora il 2° Circolo e poi le classi della scuola primaria di Aidone e Pietraperzia e della secondaria di primo grado di Barrafranca e Pietraperzia. Giorno 22 a Piazza Armerina sarà ancora protagonista l’Istituto Comprensivo L. Capuana. In alcune scuole le manifestazioni continueranno anche durante la prossima settimana.

“La scuola – dichiarano i responsabili di Piazzambiente - può fare molto, sia in senso culturale, perché l’educazione è uno dei principali nodi per il cambiamento dei comportamenti in chiave sostenibile, sia in senso materiale, perché è essa stessa un luogo fisico di consumo e di gestione delle risorse”.

“Come associazione ambientalista – continuano i responsabili dell’associazione - non intendiamo perdere di vista la relazione articolata che possiamo costruire intorno al mondo della scuola e alle generazioni più giovani: è importante non perdere le tante esperienze, competenze professionali e sensibilità che sono disponibili a lavorare con noi per il cambiamento della società”.



Il Circolo Piazzambiente di Legambiente ringrazia i dirigenti scolastici e tutti gli insegnanti che hanno contribuito per la realizzazione delle manifestazioni in programma.

Un particolare ringraziamento va inoltre al Corpo Forestale della Regione Sicilia che ha reso disponibili i giovani alberi che saranno affidati in custodia, per 1 anno, agli studenti.

L’UFFICIO STAMPA PIAZZAMBIENTE

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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