sabato 5 gennaio 2013

Carmelo Gagliano ed documento da lui redatto per il Chiello

Caro Agostino, su richiesta di tanti amici e colleghi Ti invio in forma integrale il documento da me scritto sulla situazione reale del Chiello. Alcune parti sono state inserite nel documento unitario che abbiamo presentato all'assessore regionale alla salute Dr. Borsellino. Se lo ritieni opportuno puoi pubblicarlo. Ciao, Carmelo.
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Piazza Armerina : Ospedale “M.Chiello” al 10/12/2012

Questo documento vuole rappresentare alla data odierna la situazione generale in cui versa il nostro ospedale, la fotografia complessiva di una offerta sanitaria che nonostante i tagli voluti dal governo regionale e nazionale riesce a soddisfare i bisogni minimi dei cittadini piazzesi e dei paesi limitrofi. Vuole fare emergere alcune criticità che possono essere risolte in sede locale e quindi aziendale, basate su documenti e atti aziendali in modo da elevare la qualità delle prestazioni sanitarie e poter mantenere lo status di ospedale di base.

a) Nomina del Direttore dell’Unità Operativa di Medicina Generale, figura mancante da più due anni, la commissione è la stessa che ha nominato il Direttore di dell’Unità di Chirurgia nel mese di maggio 2012;

b) Riapertura del servizio di endoscopia digestiva, chiuso dal mese di maggio 2012 per il pensionamento del responsabile (Dr. Evola); Pubblicati atti aziendali che prevedono l’istituzione del servizio di endoscopia distrettuale con la presenza di tre sanitari che a tutt’oggi non viene attivato;

c) Aggiunta di un terzo cardiologo in pianta stabile permanente per consentire la copertura h 24 e la pronta disponibilità di tale servizio indispensabile per l’esistenza dell’intero ospedale, per evitare l’utilizzo per diversi giorni al mese, (15) a novembre, della telecardiologia che non è altro la fotocopia trasmessa via fax di un elettrocardiogramma ai cardiologi di Enna;

d) Lista di attesa di circa dieci giorni per eseguire esami ematochimici; il pensionamento di tre tecnici di laboratorio e del Direttore dell’U.O ( Dr. W. Lentini ) a cui si aggiunge la morte prematura di un Dirigente Medico (Dr. Bianca Mancuso) mai sostituiti e l’enorme afflusso di richieste provenienti dai centri prelievo dei paesi del distretto sud e dalla chiusura del laboratorio ex inam determinano tale situazione;



e) Disponibilità transitorie e occasionali di un Dirigente medico per le specialità di anestesia, radiologia e otorino dall’ospedale di Enna per non annullare sedute di sala operatoria già programmate o esami radiologici già prenotati e ridurre le liste di attesa di tali branche;

f ) Nomina di un vice direttore sanitario.



Rimodulazione dei posti letto Marzo 2010. Documento aziendale



Chirurgia generale 16 ordinari 2 DH

Ortopedia 8 ordinari 2 DH

Ostetricia e Ginecologia 11 ordinari 1 DH

Nefrologia 5 ordinari

Medicina Interna 24 ordinari 2 DH

Pediatria 6 ordinari 1 DH

P. l. indistinti area medica 4 ordinari

( es. cardiologia )

P.l. indistinti area chirurgica 4 ordinari

( es. urologia, otorino )

Lungodegenza 16 ordinari

Tot. 94 ordinari 8 DH

Con la chiusura del punto nascita dovuto alla mancanza del requisito dei 500 parti l’anno l’unità di ostetricia e ginecologia è stata accorpata e “non soppressa” alla unità di ostetricia dell’Umberto I° di Enna. Questo vuol dire che un solo Direttore di Unità Complessa può dirigere sia l’unità dello stabilimento di Enna e sia quella di Piazza Armerina, anche in considerazione delle lunghe liste di attesa che questa branca specialistica ha tutt’oggi.

Alcune Unità Operative hanno preferito diminuire i posti letto in regime ordinario durante la negoziazione annuale con la direzione generale per mantenere la percentuale di occupazione intorno al 75/% - 80 %.

Bisogna fare i giusti passaggi amministrativi affinchè a tutto ciò si possano aggiungere i 15 posti letto dell’ Unità Complessa di psichiatria (SPDC) che alla fine degli anni ottanta furono destinati al nostro ospedale, allora USL N.21,( Dr. Caraci ), che per motivi logistici furono allocati ad Enna.

Tutto ciò permetterebbe di raggiungere i 120 posti letto.

La sistemazione del PPIP ( punto di primo intervento pediatrico ) anche se per un anno e in via sperimentale presso l’ospedale è da considerarsi uno spreco, anche perchè la loro funzione è di decongestionare i pronto soccorsi ospedalieri e di sopperire alla mancanza di reparti di pediatria.

In previsione dell’applicazione del decreto del Ministro Balduzzi che prevede tre categorie di ospedali: ospedali di base, ospedali di I° livello e ospedali di II° livello e che abbassa la percentuale dei posti letto da 4,2 per mille abitanti a 3,7 posti letto per mille abitanti compresi i posti letto per lungodegenti post acuti e di riabilitazione e che la provincia di Enna conta circa 180.000 abitanti a cui spetterebbero 670 posti letto totali, occorre modificare l’atto aziendale per avere altri posti letto ad esempio di ( Fisioterapia) e quindi intervenire a livello regionale con l’assessorato alla salute.

Consigliere Comunale Carmelo Gagliano

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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