lunedì 25 febbraio 2013

Arrivano al Comune di Piazza 3 milioni di euro per la realizzazione di opere strutturali connesse alla riapertura della Villa romana del Casale.

COMUNICATO STAMPA
Il dirigente del Dipartimento Regionale delle Autonomie locali con decreto n. 36 del 21 febbraio scorso ha impegnato nel bilancio di previsione 2013 la somma di 3 milioni a favore del Comune di Piazza Armerina per la realizzazione di opere strutturali connesse alla riapertura della Villa romana del Casale.
Si tratta dell’attuazione dell’art. 4 della legge regionale 9 maggio 2012, n. 26 che aveva assegnato risorse straordinarie ai comuni di Piazza, Aidone e Ragusa per consolidare il loro sviluppo turistico.
“Da mesi ci siamo recati settimanalmente all’Assessorato per sollecitare l’attuazione dell’articolo – commenta il Sindaco Fausto Carmelo Nigrelli – e finalmente, mantenendo gli impegni assunti anche in sede di Conferenza Regione – Autonomie locali nelle riunioni tenute nello scorso autunno, il Dirigente dott. Calandra ha provveduto alla firma del Decreto che è stato già inviato alla ragioneria della Regione.”
“E’ doveroso – continua il Sindaco – ringraziare per questo finanziamento straordinario l’on. Elio Galvagno che nella scorsa legislatura, apprezzando e sostenendo l’attività di programmazione svolta dall’Amministrazione comunale, si è impegnato da parlamentare per fare giungere alla Città il sostegno economico della Regione. Il fatto che le nostre strade si siano politicamente divise, spero solo temporaneamente, non mi esime dalla riconoscenza nei confronti di Elio Galvagno e mi rafforza nel convincimento che è necessario, nell’interesse del territorio, la ricomposizione delle diverse anime che avevano dato vita al PD.”



Per quanto riguarda i progetti da realizzare con lo stanziamento, il Sindaco comunica che sono già pronti progetti esecutivi e definitivi che hanno lo scopo di ampliare l’offerta turistica verso gli utenti della Villa, con particolare riferimento al patrimonio storico della città e hanno lo scopo di innalzare la qualità complessiva del territorio eliminando cause di disagio.



Nel pomeriggio si terrà una riunione straordinaria della Giunta con i dirigenti degli uffici interessati per approntare subito il piano degli interventi.



Piazza, 25 febbraio 2013

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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