Il progetto prevede l’allestimento di quattro aree dedicate a specifiche azioni: pratica di attività sportive, area attrezzata cinofila, percorso vita ambientale accessibile alle persone fisicamente svantaggiate, area ludica e area ricreativa –ristoro.
I beneficiari della proposta sono giovani dai 18 ai 35 anni.
La proposta, che richiede al ministero circa 220 mila euro, presentata all'interno dell'AVVISO PUBBLICO “GIOVANI PER LA VALORIZZAZIONE DEI BENI PUBBLICI”, è stata presentata al Ministero della Gioventù. Se il progetto va in porto il comune darà all'associazione Libertas Bellia, in qualità di soggetto capofila di altre associazioni, la gestione del bosco per 4 attività: sportiva, ludica, ambientale e cinofila.
Speriamo bene.
SINTESI DEL PROGETTO.
La presente idea progettuale è rivolta alla valorizzazione e alla riabilitazione di un grande patrimonio ambientale appartenente al Comune di Piazza Armerina, il Bosco Bellia, recentemente deturpato e fortemente danneggiato da un incendio forse “doloso” che oltre a creare visivamente un danno dal punto di vista paesaggistico ne ha impedito la fruizione da parte della cittadinanza che quotidianamente godeva di tale patrimonio per fini sportivi e ricreativi.
Il progetto prevede l’allestimento di quattro aree dedicate a specifiche azioni: pratica di attività sportive, area attrezzata cinofila, percorso vita ambientale accessibile alle persone fisicamente svantaggiate, area ludica e area ricreativa –ristoro.
Le azioni hanno lo scopo di coinvolgere direttamente i giovani, quali protagonisti diretti nel recupero e nella rivalutazione di un inestimabile patrimonio verde che non può essere relegato alla periferia cittadina senza essere opportunamente stimato e potenziato. Riconoscendone la rilevanza e un condiviso senso di appartenenza, il Comune di Piazza Armerina si è apprestato entusiasticamente ad accordare la concessione del bene, promuovendone la tutela, l’arricchimento e la fruizione del proprio patrimonio ambientale e boschivo, accrescendo il Suo ruolo di promotore di sviluppo socio-culturale del territorio. La ristabilizzazione del bene permetterà di implementare attività di riordino dello stesso, secondo azioni abitualmente svolte dai cittadini, garantendone, pertanto, la continuità, interrotte forzatamente a seguito dell’incendio succitato. Incentivare la fruizione pubblica con finalità di promozione turistico-ambientale della pre-riserva naturale mediante anche l’inserimento del Bosco Bellia nell’ offerta turistico-culturale locale, creando percorsi natura, con visite guidate e laboratori didattici alla scoperta del patrimonio naturalistico autoctono, azioni di socializzazione, attività ludico-ricreative dove le famiglie, i bambini e gli anziani saranno a diretto contatto con la natura, e poi azioni rivolte a cinofili e agli amanti della natura.
Le aree saranno dotate di un sistema di videosorveglianza assemblato da uno staff tecnico, socio del D.A.S. Società Cooperativa in modo da consentire il corretto uso del bene e la sua salvaguardia in vista di una migliore fruizione presente e futura, cercando, altresì, di evitare possibili azioni di dissesto come quella poc’anzi citata che ha spinto una parte della cittadinanza a riunirsi in un Comitato di volontari nel tentativo di ripristinare il bene. Ciò testimonia l’importanza e l’impatto che tale luogo ha nei suoi abitanti, assieme al loro grande senso civico che ne ha permesso l’instancabile mobilitazione, tutt’oggi attiva.
L’area verrà dotata anche di rete wireless che assieme al punto ristoro, consentirà di soffermarsi nella zona per poter godere dell’area verde a disposizione, senza rinunciare alle consuetudinarie abitudini di ognuno. La rete potrà servire anche per raccontare e condividere le azioni e il possibile uso delle aree ai non-addetti ai lavori, anche con la creazione di blog tematici, che verranno aggiornati in tempo reale sull’iter intrapreso, con la possibilità di ascolto di nuove proposte a integrazione di quelle previste, aumentando le potenzialità di fruizione del bene, che ad oggi, appare carente.
Per i primi 12 mesi del progetto la fruizione delle aree sarà gratuita, dal 13° mese, alcuni servizi erogati prevederanno una quota di tesseramento accessibile a tutti gli utenti per garantire la sostenibilità delle attività anche a conclusione dei mesi previsti dal progetto.
Beneficiari diretti della presente proposta sono ragazzi dai 18 ai 35 anni che diventeranno dei veri e propri amministratori del bene pubblico, attraverso il loro coinvolgimento diretto nelle attività di gestione e coordinamento, imprescindibili per l’efficiente funzionamento delle aree previste.
Sembrerebbe che una presa di coscienza da parte dei giovani riguardo alla promozione patrimoniale sul nostro territorio possa impegnarli nel tentativo di rendere i beni disponibili ottimizzabili, valorizzando le giuste risorse, le competenze e attivandosi operativamente nell’implementazione di strategie, proposte e politiche attive. Questo tipo di idea nasce dal rilevamento di una problematica molto sentita sia dalla fascia adulta che da quella più giovane della cittadinanza ma crediamo che le più rilevanti potenzialità possano scaturire da questi ultimi, perciò stesso coinvolti in abbondanza già dalle iniziative in atto. Com’è noto, in diverse realtà, i giovani sembrano quasi estranei all’idea del coinvolgimento e della partecipazione in diverse azioni locali che invece dovrebbero vederli in prima fila, quale possibile futura classe dirigente del nostro paese. Si intende dar loro opportunità di sviluppare professionalità, capacità auto imprenditoriali, crescita culturale e benessere psicofisico.
In tal modo si intende dare una risposta anche alla questione disoccupazione. La disoccupazione, nel contesto di riferimento, è un fenomeno prevalentemente femminile e giovanile, e riguarda anche la forza lavoro con livelli d’istruzione elevati (le “eccellenze”), che in assenza di adeguate opportunità occupazionali e/o professionalizzanti tende negli ultimi anni ad emigrare verso altre regioni. Oggi sembra che anche questo trend sia mutato per raffigurare una realtà trasversale in cui anche il lavoro non qualificato diventa una chimera e lascia poco spazio all’iniziativa personale, connotata dall’incertezza e dalla mancanza di adeguate tutele in tema lavoristico. Il tasso di disoccupazione giovanile è molto alto, assestandosi intorno al 20% e qualificando la Sicilia come la Regione “più disoccupata d’Italia”. E’ notevole l'incremento di disoccupati rispetto al 2011: + 5,1%, non tralasciando il preoccupante dato della disoccupazione femminile che tocca il 49% ! In Sicilia, poi, sono andati in fumo 35 mila posti di lavoro nel giro di un anno (Fonte: Istat, 2012). Il boom del precariato è tale da finire per alimentare il lavoro sommerso, il cui valore raggiunge oggi quota 530 miliardi di euro (il 35% del PIL).
La necessità di invertire queste tendenze in atto si avverte fortemente e vuole partire proprio dalla classe giovanile, l’unica in grado di imprimere vero significato alle azioni volte al cambiamento, potendole più facilmente trasmettere alle generazioni future. Tali azioni sono pensate con riferimento alla valorizzazione di un bene patrimoniale che vedrà al suo interno la nascita di quattro aree in particolare:
- percorso ambientaleà all’interno di una zona antistante il bosco, con pannelli didattici per scolaresche e servizi connessi;
- area attrezzata cinofilaà in assenza di una zona sgamba mento cani, l’allestimento della zona sopperirà a tale carenza favorendo la socializzazione uomo-uomo, uomo-animale, uomo-natura e servizi connessi;
- area ludicaà per ripristinare e migliorare una zona dedicata ai bambini già esistente attraverso un opportuno allestimento e poter accogliere, in modo divertente, anche le scolaresche;
- percorso vita e pista ciclabileà per favorire la pratica di attività sportive “spontaneamente”. La pista ciclabile sarà realizzata tramite una segnaletica orizzontale entro una specifica zona della città: da Piazza Sen. Marescalchi al Bosco Bellia.
Gli obiettivi principali:
ü salvaguardia e tutela del bene boschivo;
ü manutenzione e prevenzione dai rischi;
ü valorizzazione del bene attraverso la piena fruizione a giovani, adulti e famiglie;
ü gestione di servizi con finalità educative e didattiche;
ü gestione di servizi con finalità sociale;
ü gestione di servizi con finalità di attrazione turistica;
ü avvicinamento dei giovani alle istituzioni;
ü aprire spazi di coinvolgimento e di protagonismo attivo dei giovani nella vita pubblica;
ü avvio di circuiti virtuosi di valorizzazione della persona e della sua autodeterminazione, sostenuta nella fuoriuscita da situazioni di disagio, emarginazione e malessere;
ü produzione di un cambiamento profondo e radicale nelle consuetudini di lavoro;
ü favorire l’approccio delle Pari Opportunità e delle azioni positive, assicurando una maggiore partecipazione femminile. A coordinare le attività del partenariato sarà l’associazione sportiva Libertas Bellia che potrà portare la sua esperienza a favore delle fasce più giovani della popolazione coinvolgendo attivamente e continuativamente in maniera indiretta anche il resto della cittadinanza che manifesta forti sentimenti di appartenenza e di identità, mostrando di sentirsi fortemente legato a quel territorio per l’espletamento delle loro attività sportive e ricreative. A tutt’oggi si aggira a 5000 la quota di popolazione che fruisce del Bosco e che ne auspica il pieno ripristino; l’UNA Armerina, d’altro canto, seguendo un trend positivo che premia un proficuo rapporto uomo-natura-animale, punta sulla forza socializzatrice che gli animali e i cani, in particolare, in ambito domestico, possono apportare ai gruppi e alle famiglie coinvolte, a questo fine, si occuperà di gestire l’area di 300 mq allestita ad hoc. L’Associazione Mitologica Bresadola per le sue conoscenze sulle specie spontanee di essenze boschive potrà proficuamente mettere a disposizione la sua esperienza non solo dell’utenza che si intende coinvolgere ma anche degli operatori indicati come beneficiari diretti del progetto, che già dalle prime intenzioni si intende stimolare verso una cultura imprenditoriale per la gestione del patrimonio ambientale. Sullo sfondo, il neonato D.A.S. Società Cooperativa, motore di sviluppo locale, promotore di diverse progettualità che hanno visto la partecipazione dei giovani, come, per esempio, i Laboratori di Impresa Sociale (LIS), della durata di sei mesi, che hanno coinvolto 45 giovani in un’azione (ancora in corso di svolgimento) dedicata al turismo sostenibile e alla valorizzazione dei prodotti agricoli locali. Ad aumentare il valore e le potenzialità del partenariato, due realtà associative locali, Italia Nostra e COPAT si occuperanno, sullo sfondo, della promozione delle attività progettuali e della formazione che introdurrà gli 8 operatori a una più approfondita conoscenza dei temi e delle azioni proposte.
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Protocollo di intesa
PROGETTO
“BEN-ESSERE GIOVANI NEL BOSCO BELLIA”
tra il
Comune di Piazza Armerina, l’associazione LIBERTAS, l’associazione Monti Erei, l’associazione
UNA, il DAS società cooperativa
L'anno
2013 il giorno 31 del mese di gennaio il Comune di Piazza Armerina (Codice Fiscale e Partita IVA: 00046540860),
d'ora in avanti indicato “Comune”, legalmente rappresentato dal Sindaco Fausto
Carmelo Nigrelli, nato a Piazza Armerina (EN) il 20.12.1962, CF
NGRFTC62T204580N e residente a Piazza Armerina (EN) in via Intorcetta n. 7,
domiciliato per la carica presso la sede del Comune di Piazza Armerina (EN),
Atrio Fundrò n. 1 e
- l’associazione
ASD LIBERTAS ATLETICA BELLIA,con sede legale in via Trapani 12, Piazza Armerina (EN), P.IVA. 01125790863,
legalmente rappresentata da Ettore Rivoli, nato a Piazza Armerina il 20.8.58
residente in Piazza Armerina (En), indirizzo in via Piersanti Mattarella s.n.c
Codice fiscale RVL TTR 58M20 G580X
- l’associazione
micologica BRESADOLA gruppo Monti Erei, con sede legale in c/da Piano Marino,Piazza
Armerina (EN), C.F.91028240868,
legalmente rappresentata Salvatore Sinagra nato a Militello Val di Catania il
11.12.1941 residente a Piazza Armerina via Ranato Guttuso 65 Codice fiscale SNG
SVT 41T11 F209N
-
l’associazione UNA (uomo – natura – animale) ARMERINA, con sede legale in c/da
Scarante,Piazza Armerina (EN), C.F. 91037890869, legalmente rappresentata Carmela
Prestifilippo nata a Piazza Armerina il 22.3.1980 residente a Piazza Armerina
in via Roma 22 Codice fiscale PRS CML 80
C62G580W
- Il DAS
Società Cooperativa, con sede legale in via Garibaldi 75,Piazza Armerina (EN), CF.
01189510868, legalmente rappresentata da Agostino Sella, nato a Piazza Armerina il 2/7/1967, residente
a Piazza Armerina (EN), CAP 94015; Indirizzo via Mons. Sturzo 89, Codice
Fiscale SLLGTN67L02G580P;
PREMESSO
che indata
7 novembre 2012 è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica
Italiana Serie Generale Anno 153°, n. 260 la comunicazione relativa all'Avviso
"Giovani per la valorizzazione dei beni pubblici";
- che l’Associazione LIBERTAS insieme
all’associazione Monti Erei, l’associazione UNA, il consorzio DAS, intendono
presentare domanda di finanziamento per la proposta progettuale dal titolo “Benessere
Giovani nel Bosco Bellia”, ai sensi del suddetto avviso;
- che la l’Associazione LIBERTAS, in
qualità di capofila, ha chiesto al Comune di Piazza Armerina di siglare un
protocollo di intesa in cui il Comune di Piazza Armerina dichiara di aderire
alla proposta progettuale “ Ben-essere Giovani nel Bosco Bellia”,
in qualità di associato esterno e di rendere disponibile, in caso di finanziamento della suddetta
proposta progettuale, i beni pubblici di proprietà del Comune di seguito
descritti, ai fini della loro valorizzazione secondo le modalità previste dal
progetto stesso;
- che, nel rispetto della propria
autonomia e nell’ambito delle proprie finalità pubbliche il Comune può
sviluppare attività di servizio, stabilire rapporti con enti pubblici e privati
mediante contratti e convenzioni;
- che il Comune promuove la tutela,
l’arricchimento e la fruizione del proprio patrimonio ambientale e boschivo ;
- che la stipula del seguente
protocollo di intesa ha come scopo quello di perseguire le finalità
istituzionali del Comune;
- che l’oggetto del seguente protocollo
di intesa è tale da contribuire allo sviluppo e al potenziamento del Comune nel
suo ruolo di promotore di sviluppo socio-culturale del territorio;
- che il Comune promuove e favorisce
ogni forma di tutela ambientale, di scambio culturale e di esperienze didattiche
e scientifiche con altri Enti istituzionali universitari e non, pubblici e
privati, siano essi italiani o esteri;
- che il Comune promuove e favorisce
interventi a favore dei giovani, per dar loro opportunità di sviluppare professionalità, capacità auto imprenditoriali,
crescita culturale e benessere psicofisico;
- che il Comune è proprietario
dell’area boschiva denominata BOSCO BELLIA, degli immobili ivi ricadenti, e
svolge attività di tutela, valorizzazione e salvaguardia relativamente al
proprio patrimonio ambientale e naturalistico;
- che il Comune ha: a) l’esigenza di
promuovere attività per incentivare la fruizione pubblica del Bosco Bellia, con
finalità di tutela del benessere psico-fisico della popolazione più giovane
attraverso attività sportive e “percorsi vita” anche rivolte a soggetti
fisicamente svantaggiati, b) l’esigenza di promuovere attività per incentivare
la fruizione pubblica con finalità di promozione turistico-ambientale della
pre-riserva naturale mediante l’inserimento del Bosco Bellia, nella propria
offerta turistico-culturale, in particolare, attraverso la creazione di
percorsi natura, con visite guidate e laboratori didattici alla scoperta del
patrimonio naturalistico autoctono riferendosi prevalentemente ad un target
giovane, c) l’esigenza di promuovere azioni di socializzazione attraverso
attività ludico-ricreative a contatto con la natura, rivolte ai giovani, alle
famiglie con bambini e di promuovere
attività di socializzazione, tutela e cura attraverso azioni rivolte a cinofili e amanti della natura;
- che parte dei boschi di proprietà
comunale relativi al presente protocollo d’intesa ricadono all’interno della
Zona B (preriserva) della Riserva Naturale Orientata “Rossomanno – Grottascura
– Bellia”, istituita con D.A. dell’Assessorato Territorio e Ambiente, n. 84 con
l’obiettivo di attivare iniziative di tutela, conoscenza e diffusione dei
valori naturalistici ed ecologici, didattico-culturali, di valorizzazione e
offerta di pubblica fruizione di beni naturali ricompresi all’interno delle
aree protette ad essa affidate;
- che l’attività prevista con
l’attuazione del presente protocollo d’intesa risulta pienamente compatibile
con quanto normato dal Regolamento della Riserva approvato con D.A. n. 84 del
18 aprile 2000 dell’Assessorato Regionale Territorio Ambiente (recante le
modalità d’uso ed i divieti vigenti nella Riserva “Rossomanno – Grottascura –
Bellia”).
TUTTO CIÒ
PREMESSO E CONSIDERATO
SI CONVIENE E
SOTTOSCRIVE QUANTO SEGUE
Art. 1
Premesse
Le premesse e la proposta progettuale
costituiscono parte integrante e sostanziale del presente Protocollo di Intesa.
Art. 2
Oggetto del Protocollo di
intesa
Il Protocollo di Intesa viene
stipulato nell’ambito degli interessi degli Enti sottoscrittori, regola i
rapporti e definisce gli adempimenti che le parti firmatarie del presente
protocollo si impegnano a realizzare ai fini della presentazione della Proposta
Progettuale “Ben-essere Giovani nel Bosco Bellia” a finanziamento secondo
quanto previsto dall’avviso pubblico "Giovani per la valorizzazione
dei beni pubblici" e ai fini della realizzazione delle attività e
servizi previsti dalla Proposta Progettuale.
Art. 3
Finalità
Le parti firmatarie del presente protocollo di
intesa intendono collaborare per la realizzazione di attività di promozione, valorizzazione e tutela
del patrimonio ambientale di Piazza Armerina e nello specifico del Bosco
Bellia.
A tale
scopo esse intendono realizzare i contenuti previsti nella proposta progettuale
allegata per avviare
attività a sostegno della fruizione pubblica della valorizzazione e della
tutela dell’area boschiva, come descritte nella premessa e che hanno ad oggetto la fruizione del
suddetto patrimonio, allo scopo di accrescerne la conoscenza e il grado di
consapevolezza del valore ambientale presso i target contemplati dall’avviso
(giovani 14-35 anni). Inoltre, gli interventi previsti intendono fornire un
contributo allo sviluppo di una cultura imprenditoriale dei giovani per la
gestione del patrimonio ambientale.
Art. 4
Impegni del Comune
Il Comune aderisce in qualità di
associato esterno per la presentazione e attuazione della proposta progettuale “Benessere
Giovani nel Bosco Bellia”.
In caso di finanziamento della
proposta progettuale, il Comune si impegna a:
- Stipulare apposita convenzione con
l’Azienda Foreste Demaniali della Regione Sicilia, Ente gestore della Riserva,
per lo svolgimento delle attività previste nel presente protocollo d’intesa,
pienamente compatibili con gli obiettivi di cui al “Regolamento della Riserva approvato
con D.A. n. 84 del 18 aprile 2000 dell’Assessorato Regionale Territorio
Ambiente (recante le modalità d’uso ed i divieti vigenti nella Riserva
“Rossomanno – Grottascura – Bellia”);
- stipulare apposita convenzione con le
Associazioni per rendere loro disponibile per un periodo di 3 anni,
rinnovabile, l’area del Bosco per lo svolgimento delle attività previste;
- a rendere altresì disponibili
postazioni di lavoro, dotazioni tecnologiche (telefoniche e telematiche) e
quant’altro presente nei suddetti immobili necessario e/o utile
all’espletamento dei servizi richiesti;
- a supportare l’attuazione della
proposta progettuale;
- ad accogliere nella suddetta area
boschiva giovani “stageurs”;
- a porre in essere tutti gli eventuali
adempimenti burocratici di propria competenza necessari all’attuazione della
proposta progettuale;
- a mettere a disposizione proprie reti
di partner per potenziare l’iniziativa e ottenere maggiore visibilità e
risultati in termini di impatto sui target (tra gli altri accordo con Enti
sportivi, Istituzioni educative, con tour operator, e con altri organismi utili
alla fruizione dell’area);
- di dare maggiore diffusione possibile
all’iniziativa e pubblicità alle attività, anche in concomitanza di altre
iniziative.
Art. 5
Impegni delle Associazioni
L’associazione LIBERTAS presenta la proposta progettuale “Ben-essere
Giovani nel Bosco Bellia”, in qualità di ente capofila, mentre
l’associazione micologica BRESADOLA gruppo Monti Erei, l’associazione UNA, il DAS
Società Cooperativa, si qualificano
come Associati.
In caso di
finanziamento del progetto, le Associazioni
si impegnano:
- a costituirsi in ATS e a far fronte
alla quota di cofinanziamento prevista del 10% dell’importo complessivo;
- a svolgere il relativo ruolo
nell’ambito delle attività di propria competenza previste nel progetto e
secondo modalità e tempistica che saranno oggetto di ulteriore dettaglio a
seguito del finanziamento del progetto;
- a informare tempestivamente il Comune
in ordine alle varie fasi di realizzazione delle attività in oggetto
coordinandole con lo stesso ove necessario;
- a mettere a disposizione del Comune,
cognizioni e documenti relativi alla realizzazione delle stesse attività,
essendo nelle sue facoltà il controllo in merito all’esecuzione delle attività
e restando l’obbligo per le Associazioni di adottare misure correttive in corso
d’opera.
Art. 6
Durata
Il presente protocollo di intesa ha a valere per i
tempi dell’iter procedurale per istruttoria proposte progettuali e correlate
comunicazioni pubbliche e private su esito istruttoria da parte degli organi
competenti e, in caso di esito positivo, per la durata della realizzazione
della proposta progettuale.
Piazza Armerina, 31.1.2013
FIRME
Fausto Carmelo Nigrelli
(SINDACO)_________________________________
Ettore Rivoli (ASD LIBERTAS ATLETICA
BELLIA)______________________________
Carmela Prestifilippo (UNA ARMERINA)
__________________________________________
Agostino Sella (DAS Società
Cooperativa)______________________________________
Salvatore Sinagra (Bresadola Gruppo
Monti Erei)_____________________________________