Oggi, lunedì di Pasquetta, il presidente Giorgio Napolitano
sarà in visita alla Villa Romana del Casale.
L’arrivo della più alta carica dello stato arriva a sorpresa
dopo le ultime settimane di fuoco passate a Roma con la speranza di dar vita al
nuovo governo.
Dice Napolitano appena arrivato a Piazza: “A Roma mi hanno fatto
impazzire. Questi dei partiti sono tutti dei pazzi. Non si riescono a mettersi d’accordo. Io mi sono stancato. Sono pure vecchietto ma questi non lo
capiscono. Meno male che è arrivata la Pasqua e ne ho approfittato per venire a
trovare mia cugina Rosina Arena, figlia della sorella
di mia madre, che ha la campagna a Robottano. Devo dire una bella zona piena di
conigli. Mio cugino Peppino mi ha detto che ci sono anche i cinghiali. Peccato
che la caccia è chiusa. Spero di trovare il tempo per andare a pescare alla
diga Olivo anche se ho lasciato al Quirinale il “bigattino”, l’esca migliore che esiste.
Però - continua Napolitano - certamente andrò alla Villa Romana del Casale, una
villa romana stupenda di cui mi parla sempre mia cugina Rosina. Vado a visitarla dopo pranzo dopo aver mangiato la pasta
n’taganata cucinata da Filippina Lo Giudice, nipote di Rosina”
Appena saputo della visita improvvisa del presidente della
Repubblica, la comunità piazzese si è data un gran da fare lavorando tutta la
notte per dare l’accoglienza migliore al presidente della Repubblica.
Il maestro Ferrigno ha subito radunato la banda del paese.
Domani suonerà l’inno nazionale all’ingresso del presidente Napolitano alla
Villa Romana.
Totò Lo Tennero ha organizzato una esibizione di karate nel
corridoio della grande caccia ed Andrea Ferlità si esibirà presentando alcuni
katà.
Filippo Rausa ha organizzato una sorta di Palio in
Miniatura. Al posto dei cavalli, per ovvi motivi di tempo, per la quintana gareggeranno dei cani. Ogni quartiere ne farà concorrere quattro. Non sono però
d’accordo gli animalisti della LAV e di Una Armerina che protesteranno di
fronte al presidente Napolitano.
Walter Procaccianti - ex capo della protezione civile - è rientrato dalla pensione per preparare un ponte sospeso sulla interruzione della SP4 e far passare il presidente senza intoppi.
Naturalmente saranno presenti tutti i candidati a sindaco
della città dei Mosaici.
Insieme hanno concordato che tutti si vestiranno allo stesso
modo con giacca e cravatta che avrà i colori del bianco, rosso e verde.
Ognuno ha preparato un regalo per Napolitano.
Nigrelli gli
ha regalerà un libro sul jazz ed una foto di Calogero Cimino con la fascia durante la processione del Venerdì Santo, Prestifilippo dei
farmaci che allungano la vita (forse qualche pacco di viagra) ed una foto di
Gianluca Speranza in comizio, Ranieri Ferrara un portachiave con un ascensore ed una foto
di Pepè Strazzanti, Renzo Amore un pallone di calcio di quando giocava con la
Mosaici ed una foto di Filippo Liuzzo in costume, Miroddi lo strumento per
misurare la pressione ed una foto e di suo fratello Totuccio abbracciato con
Sebastiano Lantieri, Bascetta un altoparlante per comizi in miniatura ed una
foto sua di quand’era piccolo. Sella invece regalerà al presidente una foto di
padre Bognanni mentre fa da cicerone ai turisti ed una notte gratis all’Ostello del Borgo insieme agli africani.
Presente anche la deputazione regionale. Luisa Lantieri
donerà al presidente Napolitano un pacco di Nazionali senza filtro, mentre
Antonio Venturino gli regalerà un’auto blu in miniatura con lo stemma della
regione siciliana e le corna di Beppe Grillo.
L’intero evento sarà fotografato da Mario Noto che per l’occasione
cercherà di fotografare il presidente Napolitano abbracciato con Armando “messa
in moto” e Riccardo Palermo.