mercoledì 14 agosto 2013

Lo schiuma party è stata un evento indimenticabile

Piazza Armerina. "Lo schiuma party è stato un evento indimenticabile". lo dicono all'unisono Rosario Furnari, Moreno Arena, Luca Azzolina, Ernesto Barbera e Stefano Giovrello, giovani piazzesi tra i partecipanti l'altra sera dell'evento organizzato nella piazza Boris Giuliano con la collaborazione dell'amministrazione comunale. Una manifestazione che ha permesso a tanti giovani di rimanere in città ed evitare di mettersi in auto e passare il sabato sera in trasferta con i conseguenti pericoli per il viaggio. "Per noi che amiamo vivere la notte – dice Ernesto Barbera – è importante che in città si organizzino eventi in cui si coniughi il sano divertimento con la musica. Quello dell'altra sera, con l'organizzazione dello schiuma party è stata un'esperienza emozionante che ha coinvolto migliaia di ragazzi piazzesi e non solo". L'evento non è costato un solo euro all'amministrazione comunale. "Quest'anno – dicono dall'amministrazione – dobbiamo fare di necessità virtù e coinvolgere i piazzesi a collaborare per la festa. Lo schiuma party, così, come tanti altri eventi, è stato realizzato senza alcun contributo ma solamente grazie alla buona volontà di chi ama la nostra città di Piazza Armerina. L’amministrazione mette a disposizione i servizi, ma poi sono i privati ed i commercianti a fare il resto". Insomma una serata di vero divertimento. "Finalmente – dice Luca Azzolina – a Piazza vedo manifestazioni che vengono realizzate anche a in altre città più blasonate. Speriamo che questi eventi possano continuare nel tempo. I giovani hanno bisogno di luoghi di aggregazione dove è possibile divertirsi come l'altra sera in Piazza Boris Giuliano. L’altra sera la serata è stata divertente, c'erano le ballerine ma anche la sicurezza che ha vigilato affinché non succedesse nulla". L’evento ha avuto una numerosa affluenza di piazzesi e forestieri che ha permesso ai commercianti della zona di vivere un felice momento anche sotto l’aspetto economico, cosa che in questo periodo di magra non dispiace.”

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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