Gruppo consiliare “Sviluppo e Territorio”.
Da circa un mese sulla Via Marconi, cuore commerciale del Centro Storico, sono stati apposti sul lato destro della carreggiata dei dissuasori in cemento armato. Tale posizionamento, pur avendo come finalità quella di voler garantire l’ordine nella viabilità, impedisce totalmente la possibilità di poter effettuare la sosta breve e/o fermata, determinando cosi un gravissimo danno economico agli esercenti che operano in via Marconi.
Invero, la predetta via è caratterizzata dalla presenza di numerosi esercizi commerciali - caffè, farmacie, tabaccai – la cui attività è rappresentata prevalentemente da vendite veloci che si concretizzano in un brevissimo arco temporale che proprio la sosta breve può garantire.
Gli esercenti operanti in via Marconi, ma anche i numerosi Medici e Professionisti con studi nella medesima via, in questo primo mese di divieto di sosta e/o di fermata, hanno visto drasticamente ridursi la presenza di clienti all’interno dei propri punti vendita e dei propri studi, dovendo raccogliere le lamentele degli avventori ma anche dei pazienti, per i quali è praticamente divenuto assai difficile poter procedere al mero ritiro di una prescrizione medica.
Per le suesposte ragioni ed in considerazione del disposto di cui all’art. 157 titolo V d.l. 285/1992 e succ. modifiche, che ha istituito il diritto alla sosta breve, si chiede la rimozione dei dissuasori ed il ripristino della condizione precedente, rappresentando la possibilità di sostare e/o fermarsi brevemente, senza intralciare la circolazione, una fondamentale esigenza al fine di garantire la sopravvivenza delle attività commerciali e professionali della via Marconi.
Manuela Lentini Manlio Marzullo Ivan Picicuto
INTERROGAZIONE
Gruppo consiliare “Sviluppo e Territorio”.
Da
circa un mese sulla Via Marconi, cuore commerciale del Centro Storico, sono stati
apposti sul lato destro della carreggiata dei dissuasori in cemento armato.
Tale posizionamento, pur avendo come finalità quella di voler garantire
l’ordine nella viabilità, impedisce totalmente la possibilità di poter
effettuare la sosta breve e/o fermata, determinando cosi un gravissimo danno
economico agli esercenti che operano in via Marconi.
Invero, la predetta via è caratterizzata dalla
presenza di numerosi esercizi commerciali - caffè, farmacie, tabaccai – la cui
attività è rappresentata prevalentemente da vendite veloci che si concretizzano
in un brevissimo arco temporale che proprio la sosta breve può garantire.
Gli
esercenti operanti in via Marconi, ma anche i numerosi Medici e Professionisti
con studi nella medesima via, in questo primo mese di divieto di sosta e/o di
fermata, hanno visto drasticamente ridursi la presenza di clienti all’interno
dei propri punti vendita e dei propri studi, dovendo raccogliere le lamentele
degli avventori ma anche dei pazienti, per i quali è praticamente divenuto
assai difficile poter procedere al mero ritiro di una prescrizione medica.
Per le
suesposte ragioni ed in considerazione del disposto di cui all’art. 157 titolo
V d.l. 285/1992 e succ. modifiche, che ha istituito il diritto alla sosta
breve, si chiede la rimozione dei dissuasori ed il ripristino della condizione
precedente, rappresentando la possibilità di sostare e/o fermarsi brevemente,
senza intralciare la circolazione, una fondamentale esigenza al fine di
garantire la sopravvivenza delle attività commerciali e professionali della via
Marconi.
Manuela Lentini Manlio
Marzullo
Ivan Picicuto