Miroddi: "Dobbiamo investire il massimo delle nostre forze per ottimizzare le risorse energetiche. Il patto dei sindaci è una grande opportunità"

Piazza Armerina. “Dobbiamo investire il massimo delle nostre forze per ottimizzare le risorse energetiche. Grazie al Patto dei Sindaci possiamo farlo. Piazza ne ha tutte le possibilità”. Lo dice il sindaco della città dei mosaici, Filippo Miroddi, che per raggiungere l’obiettivo ha convocato per domani (Giovedì) alle 17 un incontro con gli amministratori della giunta ed i responsabili del servizio della città dina piazzese. Dice il primo cittadino. “L’incontro è indetto nell’ambito del patto dei del “Patto dei Sindaci” e con riferimento al piano "20-20-20" dell'Unione Europea. Questa prima conferenza dei servizi è rivolta rivolta all'informazione e sensibilizzazione degli Amministratori Comunali e dei Responsabili di servizi in merito all'ottimizzazione dei consumi energetici e alla conseguente riduzione dei gas serra. Il piano dell'UE "20-20-20" – dice ancora Miroddi - si propone, infatti, la riduzione, entro il 2020, del 20% nei consumi energetici, un incremento del 20% nell'utilizzo di energie rinnovabili e una riduzione del 20% nelle emissioni di anidride carbonica in atmosfera.

La conferenza indetta ha lo scopo di avviare un percorso virtuoso che, insieme a obiettivi di sostenibilità ambientale condivisi sulla base di protocolli europei, si propone di perseguire anche finalità di contenimento della spesa energetica e di efficientamento energetico”. Piazza Armerina, proprio in questo settore si trova in una fase abbastanza avanzata. Ha le carte in regola per ottenere il lasciapassare per accedere ai foni europei. In quest’ottica Miroddi, vuole coinvolgere la popolazione locale partendo dai rappresentanti istituzionali fino ad arrivare alle associazioni locali e territoriale. Il Patto dei Sindaci è il principale movimento europeo che vede coinvolte le autorità locali e regionali che si impegnano volontariamente ad aumentare l'efficienza energetica e l'utilizzo di fonti rinnovabili nei loro territori. Ad oggi sono 5189 i sindaci che aderiscono al patto. Dopo l'adozione del Pacchetto europeo su clima ed energia nel 2008, la Commissione Europea ha lanciato il Patto dei Sindaci per avallare e sostenere gli sforzi compiuti dagli enti locali nell'attuazione delle politiche nel campo dell'energia sostenibile.Per le sue singolari caratteristiche - essendo l'unico movimento di questo genere a mobilitare gli attori locali e regionali ai fini del perseguimento degli obiettivi dell'unione europea - il Patto dei Sindaci è considerato dalle istituzioni europee come un eccezionale modello di "governance" multilivello.