da GDS
Sono immediatamente disponibili da parte dell’amministrazione regionale i 925.000 euro necessari a completare i lavori nel quartiere Itria di Piazza Armerina. A comunicarlo è stato il Vice sindaco Giuseppe Mattia che in queste ultime settimane è riuscito a sbloccare l’ultima parte del finanziamento che permetterà alla ditta aggiudicataria della gara di concludere il lavori di messa in sicurezza della zona.La somma– afferma Mattia – era rimasta bloccata nelle maglie della burocrazia regionale e il ritardo stava compromettendo l’andamento dei lavori del cantiere. Le ditte impegnate nell’opera di messa in sicurezza dell’Itria avevano già paventato l’ipotesi di una rinuncia all’appalto”. “In queste settimane – continua Mattia - mi sono impegnato, recandomi a Palermo più volte, con il chiaro obbiettivo di sbloccare il finanziamento.
Alla fine sono riuscito ad ottenere tutte le firme necessarie, i visti delle ragionerie e uffici del tesoro per predisporre il mandato di pagamento oggi disponibile alla cassa regionale di Enna.
I pagamenti alle ditte sono immediatamente partiti scongiurando contenziosi e rescissioni di contratti che avrebbero causato danni gravissimi all’area del quartiere storico che sarebbe rimasta un cantiere aperto, abbandonato con gravi problemi di sicurezza.
Il comune dal canto suo avrebbe subito un contenzioso con un grave danno per le casse della città.
Si ricorda che la zona dell’Itria è stata oggetto di uno smottamento che ha causato il parziale crollo della chiesa nel 2007, il 16 aprile del 2010 fu pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione il decreto di finanziamento ottenuto attraverso i fondi europei del POR FESR Sicilia 2007/2013. La gara fu indetta nel 2011 e nel settembre dello stesso anno iniziarono i lavori di demolizione e messa in sicurezza.
Sul finanziamento complessivo per l’operazione, la regione aveva trasferito nelle casse del comune solo 135.000 euro. I restanti 925.000 euro , grazie all’intervento del Vice Sindaco Mattia, sono immediatamente disponibili.
|