Comitato di lotta e difesa Della Casa di Riposo San Giuseppe. Il resoconto dell'incontro col Ministro D'Alia.

Mitt. Comitato di lotta e difesa
Della Casa di Riposo San Giuseppe
O G G E T T O : Comunicato 25 GENNAIO 2014

Questa mattina alle ore 10,30 le lavoratrici e i lavoratori dell’IPAB San Giuseppe, presso la Sala delle Luci del Comune di Piazza Armerina, hanno incontrato il Ministro della Pubblica Amministrazione Gianpiero D’Alia.

Ha aperto l’incontro l’assessore della Giunta comunale Filippo Sammarco sottolineando l’alto valore del servizio che la Casa di riposo Pubblica Ipab di Piazza Armerina offre alla comunità e pone la questione delle difficoltà amministrative che l’ente sta vivendo negli ultimi anni, con gravi ritardi nel retribuire i dipendenti dell’IPAB.

Gianfilippo La Mattina, presidente del Consiglio Comunale di Piazza Armerina, dipendente dell’IPAB San Giuseppe, ex direttore dell’Ente, riferisce dell’incontro che si è tenuto a Palermo con la Dirigente Bullara, della mancanza di trasferimenti e risorse da parte della Regione, e che oramai la situazione è arrivata al punto che mancano i fondi per l’acquisto di beni essenziali per il funzionamento del servizio, costringendo alla colletta per gli acquisti degli alimenti.

Bascetta, rappresentante dei COBAS, unico sindacato dei lavoratori presente, chiede al Ministro di interverire per quanto di sua competenza, andando da subito a sensibilizzare tutte quelle istituzioni come l’ASP e i Comuni debitori con l’Ente.

Le lavoratrici e i lavoratori del Comitato di Lotta dell’IPAB sono intervenuti esponendo la drammaticità della situazione, della difficoltà a vivere senza salario e di pagare le bollette che puntualmente arrivano, e che comunque le lavoratrici e il lavoratori proseguono il loro servizio di assistenza verso i propri anziani che sono come parte di una famiglia e gli stessi anziani vogliono restare in questa famiglia dove trovano un servizio di qualità. Hanno ribadito con fermezza che la lotta non si fermerà fino a quando le Istituzioni a cui si è chiesto l’intervento non diano risposte positive per la retribuzione che è un diritto, per la difesa del lavoro pubblico, per il rilancio del servizio delle IPAB.

Il Sindaco Filippo Miroddi prima di dare la parola al Ministro ha voluto rimarcare come la Casa di Riposo Pubblica sia un fiore all’occhiello per Piazza Armerina e che non si deve chiudere.

Il Ministro D’Alia ascoltati gli intervenuti ha detto di non promettere niente, ma da oggi stesso si sarebbe attivato per cercare delle risposte e a breve, entro la settimana successiva, si farà risentire.









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