lunedì 9 giugno 2014

Stage del Liceo a Roma agli studi RAI

Si è concluso il 6 Giugno, con lo stage a Roma presso la sede della RAI di Saxa Rubra, il progetto di Alternanza Scuola –Lavoro del Liceo Classico e Scientifico, cofinanziato dall’Ufficio Scolastico Regionale e dal fondo d’Istituto, che ha avuto per tema il giornalismo.
14 studenti insieme alle proff.sse Alessi e Liuzzo e alla Dirigente Scolastica, Prof.ssa Lidia Di Gangi, hanno avuto l’opportunità di conoscere da vicino la realtà del giornalismo televisivo, visitando gli studi del TG3 e di RAI NEWS 24, guidati in questo percorso da due giornalisti di grande esperienza: Gianfranco Botta, inviato speciale dal ’92 e corrispondente di guerra nei conflitti dell’Afghanistan, Iraq e Kosovo, oggi responsabile della segreteria di redazione del TG3 e Franca Fossati, direttrice dall’87 al 93 del mensile “Noi donne”, oggi consulente RAI.
I due giornalisti, accogliendo il gruppo nell’Ufficio di redazione del TG3, hanno conversato con gli studenti rispondendo alle loro curiosità e discutendo con loro di informazione, audience televisiva, “spartizione politica” delle reti RAI. “I Tg della RAI – ha ammesso Gianfranco Botta- vivono un momento di crisi. Innumerevoli possono essere i canali di informazione e i siti Internet dai quali conoscere le notizie. È indispensabile, dunque- ha concluso- che il lavoro del giornalista RAI sia serio e scrupoloso e che le notizie siano controllate e verificate, prima che siano mandate in onda. Questo potrà fare la differenza e contribuire a rilanciare l’informazione dei TG RAI.”
Interessante è stata la visita agli studi televisivi e alla stanza di regia, nella quale innumerevoli monitors alle pareti trasmettevano senza sosta servizi e immagini dal mondo. 
Lo stage a Roma dal 4 al 6 Giugno è stato anche l’occasione per permettere agli studenti di “tuffarsi nel cuore antico” della Città, con la guida del giovane archeologo dell’Università La Sapienza di Roma Enrico Gallocchio. Dai Fori al Palatino, da Piazza del Popolo all’Ara pacis, da Piazza Navona a S. Pietro, il gruppo del Liceo ha attraversato la città, apprezzandone ogni luogo, ogni angolo, così ricco di storia e di vita.



È stata per tutti, studenti , docenti e Preside, un’esperienza unica!

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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