martedì 6 novembre 2007

Casa di riposo: finalmente buone notizie.

Piazza Armerina. “Alla fine c’è l’abbiamo fatta. Abbiamo aspettato un’intera giornata ma è stata una grande vittoria per i lavoratori che hanno ricevuto tante buone notizie”. Sono le parole di Maurizio Prestifilippo che ieri con una folta delegazione (nella foto) della Casa di Riposo San Giuseppe, che si è recato a Palermo per incontrare l’assessore alle politiche familiari Paolo Colianni. Nell’incontro i lavoratori che da ben 11 mesi sono senza stipendio hanno avuto garantito il pagamento di tutti gli arretrati entro il 31 dicembre 2007. “E’ una vera boccata d’ossigeno per le nostre famiglie” dicono stanchi ma soddisfatti i lavoratori. Nell’incontro avuto con la delegazione, composta oltre che dal primo cittadino dal vice sindaco Fabrizio Tudisco, dall’assessore alle politiche sociali Carmelo Gagliano e dal consigliere comunale Benito Anzaldi, Colianni ha anche affermato che a breve sarà nella città dei Mosaici per dimostrare a tutti come la casa di risposo San Giuseppe sia stata gestita malissimo negli ultimi anni. Addirittura l’assessore regionale ha anche fatto intendere di chiedere l’intervento della corte dei conti ed il risarcimento agli amministratori dell’ente degli scorsi anni, che a suo parere, hanno amministrato facendo spese ridondanti e superiori alle reali necessità. Colianni, ha anche assicurato che il commissario Pappalardo realizzerà a breve il pareggio di bilancio che ad oggi ha un buco di oltre 600 mila euro. Per ripianare il debito l’ente chiederà un mutuo ipotecario impegnando i beni immobili, in cui oggi è allocata la casa di riposo. Colianni ha anche sottolineato come in relazione al numero degli attuali assistiti il numero di dipendenti dovrà ridursi da 39 a 25. Occorrerà anche bloccare le assunzioni temporanee ed evitare le malattie del personale che sono ricorrenti. L’assessore ha evidenziato come la Casa di Riposo, per evitare il licenziamento del personale in esubero, potrà erogare altri servizi come l’assistenza domiciliare agli anziani. Una recente nota dell’assessore ai sindaci invita le amministrazione a preferire le Ipab agli enti esterni per l’erogazione dei servizi. Insomma alla fine tutti contenti. “Dopo una giornata siamo riusciti a convincere Colianni a riceverci – dice Gagliano – non avevo dubbi che sentisse le nostre ragioni”. Il vice sindaco Tudisco è soddisfatto: “è stata un odissea farci ricevere. Ma alla fine c’è l’abbiamo fatta ed abbiamo avuto ottime notizie. E’ la dimostrazione questa giunta sia una squadra compatta e vincente che risolve i problemi”.
Agostino Sella

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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