venerdì 23 gennaio 2009

Un comunicato di Bascetta.

Luigi, ti prego la prossima volta di essere più breve altrimenti queste cose non le legge nessuno.
Serenità. Agostino
In questi giorni all’interno del nostro Comune si vive un clima surreale, come di quando si aspetta l’arrivo di uno Tsunami che debba travolgere tutto e tutti. Si aspetta solo la scintilla o la scusa per fare scoppiare la “rivolta” di chi per ora sta in silenzio solo per onestà mentale, per spirito di servizio e per senso di responsabilità. Mi spiego!...Il mese di gennaio di solito è mese di raccolta e di integrazione del proprio non certo trimalcionico, luculliano e pantagruelico salario mensile dei dipendenti comunali....Negli anni passati, già di questi tempi, ci trovavamo in tasca indennità di turnazione, reperibilità, festivo, straordinario, indennità di disagio, di responsabilità e quant’altro spetta in termini di salario accessorio e cominciavamo a guardare il futuro con maggiore speranza e voglia di fare. Quest’anno, invece, sembra un anno biblicamente maledetto e le “piaghe d’Egitto” si chiamano ritardo inenarrabile nella liquidazione del salario accessorio, carichi di lavoro indefiniti, unità di personale oberate da erculee fatiche gestionali e contabili lasciate sole allo sbaraglio di fronte alle esigenze salariali e indennitarie sacrosante dei colleghi che stanno appena uscendo da una criteriazione e da una selezione “meritocratica” predisposta nelle progressioni economiche orizzontali che noi, e, ci tengo a precisare, solo noi COBAS stiamo cercando di sospendere per evitare di fare “scannare” i poveri tra loro con grave nocumento e malessere per tutta la macchina amministrativa e istituzional-gestionale. Altra benzina messa nel fuoco e nessuno si prende la briga di finirla e di smetterla di tirare la corda dei dipendenti appartenenti alle categorie “suddite”. Ma è tanto difficile capire come stia per scoppiare “una bomba” micidiale all’interno della struttura organizzativa del Comune?...Ma ci vuole così tanto a capire che si sta facendo perdere la pazienza anche ai “santi”?...Abbiamo effettuato delle progressioni verticali per una tanto sbandierata “urgenza” impellente e ineludibile!...Ebbene, a distanza di più di 4 mesi non si riesce a fare un organigramma che giustifichi finanche elementarmente le motivazioni che sono state poste alla base di quelle famigerate progressioni!...Dipendenti promossi e dotati giuridicamente dei titoli che si guardano in cagnesco, uffici e servizi che non sono mai “partiti”, gangli gestionali nevralgici e strategici paralizzati così all’improvviso e non si provvede a intervenire in maniera chirurgica e strutturale ma con interventi “tampone “ e surrogati di simil fattura, dipendenti che da anni aspettano un trasferimento e dipendenti che ottengono trasferimenti in tempo reale, alla faccia della più elementare forma di democrazia gestionale, fosse anche solo di facciata!..Ora è il momento di dire basta! Finiamola di prenderci e di prendere in giro 204 dipendenti che aspettano solo che gli venga riconosciuto il giusto e il dovuto!...Che si potenzino gli uffici con disposizioni di servizio chiare, obiettive e senza in guardare in faccia nessuno!...Come si possono liquidare, anche solo per coscienza, indennità di posizione e di risultato, ad alcune posizioni apicali che si trascinano uffici e servizi che sono allo sbando, carenti, disastrosi e, in alcuni casi, ( e voglio usare un eufemismo), direi assenti!....Per non parlare dei dipendenti a loro assegnati che, ogni giorno, esprimono con il loro volto e la semplice espressione della faccia, cosa sentono, cosa provano e come lavorano!....E parlo di cifre dell’ordine di decine di migliaia di euro!...non certo di bruscolini o di briciole come quelle che spettano alle categorie A, B e C!...Perchè non si riescono a trovare le risorse per fare progredire unanimamente e contemporaneamente 47 dipendenti e quasi si inorridisce ogniqualvolta il sottoscritto e il collega della RSU Grasso Giansalvatore parlino di interventi a pioggia per “coprire” le aspettative di tutti i colleghi dipendenti?...Perchè non lo si fa pure per i dirigenti?...Sono forse dotati di doti superiori o non sono soggetti alla “fallatio” o all’”error”?...Perchè l’intervento “a pioggia” deve valere solo per loro e non anche per noi?...E’ questa discriminazione che fa serpeggiare la rabbia tra le centinaia di dipendenti che devono sempre sorbirsi le stesse e inveterate espressioni quali : “non ci sono soldi!”, “ora vediamo!”, “non è possibile per tutti!” e simili altre ridicolaggini!...Noi chiederemo immediatamente l’apertura di un tavolo tecnico per definire una volta per sempre i carichi di lavoro e la strutturazione degli uffici con le unità di personale ben definite e giuridicamente normate…Dobbiamo finirla con lo spettacolo pietoso di dipendenti che sono sprovvisti di tutto ma dai quali si pretende tutto, dipendenti ai quali vengono elargite integrazioni orarie e altri completamente dimenticati, straordinario assegnato ad personam senza nessuna regolamentazione o pianificazione, e mi voglio fermare qui!...Se no rischio di farmi venire il terzo infarto!
Passiamo ora a un altro tristissimo capitolo: quello del personale doppiamente precario e, cioè, i componenti dei cantieri di servizio e dei progetti sociali che sono stati abbandonati al loro destino senza nessuna certezza e senza nessuna tutela. Siamo in un momento di crisi internazionale evidente e si parla tanto di solidarietà!...Ebbene perché non riusciamo a trovare le risorse per queste 70 famiglie che hanno solo la colpa di essere nel bisogno?...Perchè non cominciamo a tagliare del 30% le indennità dirigenziali e le indennità per consulenze, al segretario generale, al vicesegretario, ai revisori dei conti, ai tanti che mangiucchiano attorno alla macchina comunale e cominciamo seriamente a sostenere i lavoratori che sono in difficoltà finendo così di prenderci ipocritamente in giro!....Perchè deve essere solo il nostro Sindaco a dare lezioni di stile e di serietà con l’autoriduzione della sua indennità e non altre figure istituzionali?...Perchè ci si arrabatta tanto per istituire, con costosissimi concorsi, il “Ragioniere Capo” o il “Comandante di P.M.?”..Abbiamo varie figure professionali che rispondono al profilo professionale richiesto: perché dobbiamo ricorrere al concorso esterno proprio in questo momento di estremo bisogno?...Abbiamo già un Comandante di P.M. che, detto per inciso e, non certo per cortigianeria, riscuote stima e rispetto all’interno del Corpo!..Che gli si stipuli un contratto quinquennale e basta!..Piuttosto che si pensi a stabilizzare definitivamente il personale contrattista che da decenni aspetta questa “liberazione” dalla spada di Damocle dell’incertezza e della precarietà!...E ‘ da quasi vent’anni che questo Comune non bandisce un concorso esterno per profili che non siano dirigenziali, serio e vero, quasi 80 persone sono andate in pensione ma di ricambio non se ne parla!....Se sono follie o falsità le cose che dico, ditemelo per piacere!...
E, per ultimo, ma non ultimo per importanza, tante mamme vengono a lamentarsi dal sottoscritto del fatto che da diversi giorni non possono usufruire del pulmino scolastico, specie per i disabili che sono costretti alla segregazione a casa con la privazione di un diritto fondamentale e vitale per la loro giovanissima età e per lo sviluppo della loro personalità così delicata!..Non è possibile!...E’ assurdo! Preghiamo il Sindaco e l’Assessore alla Solidarietà che sono persone sensibili e estremamente competenti ad intervenire con tutta la loro forza e il loro carisma perché sono sicuro che sono i primi a soffrirne. Dobbiamo sbracciarci tutti e contribuire al bene comune. Ritardateci pure i pagamenti delle indennità ma i bambini no!...Non è giusto!

Piazza Armerina, 22-01-09 Il componente COBAS della RSU comunale
Bascetta Luigi

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


___________


"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

TUTTI GLI ARTICOLI