Qual è la legaslità
l'agghiacciante episodio di Modica, purtropo caso non isolato, vede come reale responsabile la cativa gestone e la superficialità con la quale viene trattata lal problematica randagismo da parte di tutti coloro che dalla legge sono obbligati ad intervenire. "Non è certo uccidendo i cani randagi che si affrontano e risolve il problema". UNA movimento ecoanimalista nazionale ha scritto al ministero della salute all'onorevole Alfano e all'onorevole Fitto affinchè il comune di Modica venga commissiarato per gravi inadempienze del suo rappresentante e vengano sanzionati tutti i responsabili della mancata applicazione della legge ,atto che dovrebbe servire da monito per tutti i comuni ancora inadempienti.Le leggi infatti ci sono vanno soltanto applicate come la legge 281 in tema di sterilizzazione. I dati parlano chiaro: 450.000 i cani randagi concentrati sopratutto al sud e 1650 i comuni "fuorilegge" che non sono dotati nemmeno di un ricovero socio-sanitario che provveda alla cura e alla sterilizzazione dei randagi. UNA ARMERINA associazione animalista si chiede cosa sia , a questo punto, la legalità perchè se da una parte ci sono leggi che puniscono gli abbusi i maltrattamenti e l'abbandono di animali ce ne sono delle altre che evidentemente legittimano uno sterminio indistinto dei cani randagi come quelo che si stà verificando a Modica ,fenomeno che purtroppo si è allargato in tutto il territorio regionale . A livello locale le associazioni animaliste come la nostra non mancano ma da sole possono fare poco, per risolvere il problema randagismo non bastano le belle parole e le migliori intenzioni, ci vogliono una attenta valutazione del problema e fatti. Occorre una struttura socio-sanitare dove praticare le sterilizzazione dei cani randagi un progetto serio che veda la collaborabione di amministrazione e servizio veterinario . le autorità dicono <> ma spesso la realtà smentisce tali affermazioni .
UNA ARMERINA
il segretarioGianluca Messina