giovedì 2 luglio 2009

Controlli della Polizia Municipale contro gli abusivi al mercato

di Guglielmo Bongiovanni. Stamani tre pattuglie della polizia municipale guidata dal comandante Piero Viola (nella foto con l'assessore alla viabilità Cimino) e una pattuglia dell'Anta hanno controllato l’intera area destinata al mercato settimanale. Controlli sono stati fatti anche presso le aree destinate ai parcheggi per portatori di handicap. Diverse le contravvenzioni elevate. Un mezzo è stato sequestrato perché assente di assicurazione. Si tratterebbe di un palermitano che stamani aveva deciso di svolgere abusivamente l’attività di ambulante nei pressi della zona riservata al mercato del giovedì. L’amministrazione ha assicurato che tutte le anomalie registrate stamani saranno sistemate e dalla prossima settimana il leit motiv sul fenomeno dell’abusivismo è tolleranza zero. Soddisfazione è stata espressa dal responsabile del settore commercio dei Cobas Cimino che ha ringraziato l’amministrazione e la Polizia Municipale per il lavoro svolto “Mi auguro – afferma Cimino – che la politica faccia proprio per quanto di sua competenza il principio del rispetto delle regole e della legge.” La mattinata si era aperta con momenti di tensione che hanno visto protagonista un operatore ambulante proveniente da una piccola città della provincia di Enna che pretendeva di occupare uno spazio in luogo diverso da quello stabilito. Pare che l’operatore vantasse di qualche “privilegio” politico a noi sconosciuto. L’accaduto a quanto ci è dato sapere ha mandato su tutte le furie il comandante della polizia municipale Piero Viola che da indiscrezioni non confermate ha minacciato le dimissioni dall’incarico. Da indiscrezioni sembra che sia finito sotto accusa l’ufficio commercio e con esso la cultura della burocrazia piazzese dello scaricabarile.
Alla fine tutto è rientrato e lo stesso comandante Viola si è limitato a dichiarare che il tempo della tolleranza per gli abusivi è finito “Il nostro dovere è quello di far rispettare le regole. Non rientra nel nostro compito, oltre che nel nostro dovere istituzionale, stabilire livelli di tolleranza per chi viola le regole” nessun commento ha voluto rilasciare il comandante Viola su quanto è successo stamani dinnanzi al Primo Cittadino.

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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