Piazza Armerina. “La testa di Ercole Fanciullo è tranquillamente conservata nel museo archeologico di Agrigento”. Carmelo Nigrelli, sindaco della città dei mosaici, fuga subito i dubbi e risponde alle sollecitazione dell’ex presidente del consiglio Basilio Fioriglio. L’importante reperto archeologico, scoperto dall’archeologo Vinicio Gentili durante gli scavi condotti per la scoperta della Villa Romana del Casale, non risulta quindi disperso ma si trova ben custodito in uno dei musei più visitati della Sicilia accanto ai famosi templi greci della valle di Agrigento. Il sindaco però, prende spunto per dire che appena pronto il museo Trigona occorre fare di tutto per portare la famosa testa di Ercole Fanciulla in bella mostra nel costruendo museo archeologico piazzese. Dice Nigrelli “l'attenzione per il patrimonio archeologico e, più in generale, per i beni culturali della città è elemento fondamentale per farne risorsa anche economica. Chiederò – dice ancora il primo cittadino piazzese - all'assessorato regionale ai beni culturali che, quando sarà aperto il museo della città e del territorio a palazzo Trigona, vengano riportati a Piazza Armerina i principali reperti attualmente distribuiti in alcuni musei regionali, in particolare ad Agrigento. La testa di Ercole Fanciullo – conclude Nigrelli - come il vaso proveniente da Montagna di Marzo dove è contenuta con la più lunga iscrizione in lingua sicula, dovranno essere esposti nel museo di palazzo Trigona insieme agli altri reperti importanti provenienti dal nostro territorio e sparsi in altri allestimenti in giro per il mondo”. Si va quindi verso l’apertura del museo di Palazzo Trigona dove sono quasi alla conclusione i lavori di restauro. Si dovrebbe concludere presto, quindi, un restauro il cui iter è stato lungo un trentennio. Finalmente negli ultimi anni, alcuni finanziamenti, hanno permesso di completare i lavori sotto l’occhio vigile della soprintendenza ai beni culturali di Enna. Una volta aperto il museo archeologico, la città completerà avrà una offerta turistica non indifferente. Il museo si aggiungerà a centro espositivo di Monte Prestami, appena aperto, alla nuova pinacoteca in fase di apertura ed al palazzo della cultura in via Garibaldi che è in fase di restauro e che ospiterà una serie di attività che miglioreranno il prodotto turistico piazzese.
Agostino Sella
Agostino Sella