Il mese di Settembre si apre con una buona notizia per tutte quelle famiglie della provincia di Enna che hanno un parente affetto dalla Malattia di Alzheimer infatti da alcuni giorni è stata costituita la sezione territoriale dell’A.I.M.A (Associazione Italiana Malattia di Alzheimer). L’associazione ha sede nei locali dell’U.V.A (Unità Valutativa Alzheimer) presso il corpo F dell’ospedale M. Chiello di Piazza Armerina con il seguente indirizzo e-mail: aimaenna@virgilio.it.
L’A.I.M.A. di Enna si prefigge di diffondere sull’intero territorio provinciale la cultura dell’assistenza socio- sanitaria al malato di Alzheimer e alla famiglia, coinvolgendoli in tutte le più avanzate iniziative assistenziali, sperimentate a livello nazionale ed internazionale. L’Associazione si propone di stimolare e sensibilizzare tutti gli interlocutori istituzionali al problema della demenza e al sostegno ai familiari e vuole essere elemento critico e al contempo propositivo al fine della creazione di tutti quei servizi di rete , che, fino ad oggi, sono mancati sul nostro territorio.
La malattia di Alzheimer fu descritta per la prima volta nel 1906 da Alois Alzheimer, neuropsichiatra tedesco, in una donna di 51 anni che presentava perdita della memoria, cambiamento del carattere, delirio di gelosia, incapacità a provvedere alle cure domestiche. Negli ultimi decenni si è accertato che la malattia di Alzheimer non è esclusiva dell’età presenile, anzi è tanto più frequente quanto più aumenta l’età. La Malattia di Alzheimer è la forma più frequente di demenza, intendendo con questo termine quel gruppo di malattie caratterizzate da un progressivo declino della memoria e di altre funzioni cognitive, tale da interferire con le quotidiane attività della vita. Attualmente soffrono di demenza circa 600mila persone con un incremento di circa 50mila nuovi casi all’anno. Nella maggioranza dei casi sono curati a casa.
L’ A.I.M.A. nasce con la precisa volontà di dare voce alle necessità delle famiglie colpite da questa patologia, nell’intento di migliorare la qualità di vita (e di malattia) del paziente e dei suoi familiari, il suo obiettivo è sostenere chi sta vicino al malato, informarlo e, non ultimo, "formarlo" affinché unisca, all'amore per la persona colpita, la competenza necessaria ad affrontare tutti gli aspetti della malattia. Il compito di promuovere l’informazione sul territorio circa la malattia è svolto dall’Associazione mediante conferenze di sensibilizzazione, corsi di formazione per familiari e operatori, seminari e progetti di ricerca con i medici dei nuclei, progetti di assistenza con le amministrazioni, protocolli di collaborazione con le diverse realtà che si occupano della malattia.
Responsabile Ufficio Stampa A.I.M.A Enna
Marta Ilde Furnari
L’A.I.M.A. di Enna si prefigge di diffondere sull’intero territorio provinciale la cultura dell’assistenza socio- sanitaria al malato di Alzheimer e alla famiglia, coinvolgendoli in tutte le più avanzate iniziative assistenziali, sperimentate a livello nazionale ed internazionale. L’Associazione si propone di stimolare e sensibilizzare tutti gli interlocutori istituzionali al problema della demenza e al sostegno ai familiari e vuole essere elemento critico e al contempo propositivo al fine della creazione di tutti quei servizi di rete , che, fino ad oggi, sono mancati sul nostro territorio.
La malattia di Alzheimer fu descritta per la prima volta nel 1906 da Alois Alzheimer, neuropsichiatra tedesco, in una donna di 51 anni che presentava perdita della memoria, cambiamento del carattere, delirio di gelosia, incapacità a provvedere alle cure domestiche. Negli ultimi decenni si è accertato che la malattia di Alzheimer non è esclusiva dell’età presenile, anzi è tanto più frequente quanto più aumenta l’età. La Malattia di Alzheimer è la forma più frequente di demenza, intendendo con questo termine quel gruppo di malattie caratterizzate da un progressivo declino della memoria e di altre funzioni cognitive, tale da interferire con le quotidiane attività della vita. Attualmente soffrono di demenza circa 600mila persone con un incremento di circa 50mila nuovi casi all’anno. Nella maggioranza dei casi sono curati a casa.
L’ A.I.M.A. nasce con la precisa volontà di dare voce alle necessità delle famiglie colpite da questa patologia, nell’intento di migliorare la qualità di vita (e di malattia) del paziente e dei suoi familiari, il suo obiettivo è sostenere chi sta vicino al malato, informarlo e, non ultimo, "formarlo" affinché unisca, all'amore per la persona colpita, la competenza necessaria ad affrontare tutti gli aspetti della malattia. Il compito di promuovere l’informazione sul territorio circa la malattia è svolto dall’Associazione mediante conferenze di sensibilizzazione, corsi di formazione per familiari e operatori, seminari e progetti di ricerca con i medici dei nuclei, progetti di assistenza con le amministrazioni, protocolli di collaborazione con le diverse realtà che si occupano della malattia.
Responsabile Ufficio Stampa A.I.M.A Enna
Marta Ilde Furnari