Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa di Salvatore Cimino (nella foto) sulla fiera settembrina:
"Allora non è poi cosi difficile combattere il problema dell'abusivismo visto che per la prima volta si è svolta una fiera a Piazza senza abusivi. Forse a volte ci vuole qualcuno che richiami chi di dovere ai propri compiti e devo dire che nella fiera appena conclusa il comando vigili urbani ha svolto un ottimo lavoro facendo prevalere la correttezza nei confronti di chi, come da me sottolineato qualche giorno fa in un comunicato stampa, ha dovuto anticipare non pochi soldi per poter svolgere la fiera in piena regolarità. Sicuramente non sono mancati gli attimi di panico quanto nei tanti controlli effettuati i vigili urbani hanno scoperto i furbi di turno entrati nelle ore notturne,montati senza autorizzazione e hanno proceduto a farli smontare con non poche difficoltà. Io stesso alla fine della fiera ho chiamato il comandante Viola per complimentarmi con lui e i suoi collaboratori per l'ottimo lavoro svolto. Questi controlli però sono serviti anche a mettere a nudo la desolazione più assoluta della fiera in sè, perchè cosi ci si può rendere conto che negli anni passati gli abusivi che montavano senza autorizzazione riempivano la fiera camuffando lo squallore di una fiera vuota e carente di qualità se si guarda a quanti operatori effettivi e paganti svolgono la fiera, (appena 91!), che non sono nemmeno la metà di quelli che erano quando la fiera si svolgeva in città e la cosa ancora più preoccupante è che da anno in anno sono sempre di meno, lo scorso Settembre erano 136 e nel giro di qualche anno se l'amministrazione non si deciderà a fare un passo indietro e a riportare la fiera in paese sarà cancellata dal calendario delle fiere una delle più antiche e ambite fiere del centro sud con il rischio concreto di togliere alla città una fonte di entrata economica non indifferente. Per chi non lo sapesse negli anni passati quando la fiera si svolgeva in città venivano operatori dalla Calabria e dalla Puglia che da un paio d'anni non vengono più e anche a livello di visitatori comincia a scarseggiare perchè se gli operatori non fanno la fiera in numero adeguato la gente non ha un buon servizio a livello di scelta e non ha motivo di venire alla fiera a fare compere, quanto al mercato settimanale trova più scelta. Io come cittadino Piazzese e come responsabile dei Cobas-commercio mi auguro che l'amministrazione si renda conto di questo rischio e faccia un passo indietro prima che sia troppo tardi e insisto ancora una volta a dire che l'unico luogo adatto a svolgere la fiera di Maggio e Settembre a Piazza Armerina è il perimetro urbano."
Il responsabile prov.le Cobas-commercio Salvatore Cimino
Il responsabile prov.le Cobas-commercio Salvatore Cimino